Segreti in tavola

05.08.2021
Salvo Terruso, il Pastaio Matto, ci svela i segreti della pasta ‘ncasciata
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Salvo Terruso, 57 anni, palermitano, è un Visual Merchandiser per una nota azienda italiana del luxury, ma con la grande passione per la cucina, in particolare modo per i primi piatti.
Questa grande passione per la pasta, nasce in Salvo da quando frequenta negli anni ‘60 nella bella Monreale, la Taverna con cucina casalinga di Nonno Pippinu e Nonna Nina.
Vedendo giocare con l’impasto di farina dalle forme di pasta alquanto strane, sarà Nonna Nina a dare al bambino Salvo la ‘nciuria (soprannome) del Pastaio Matto,
Negli anni questa passione per la pasta e per i sughi cresce, ma non diventa dapprima il lavoro della sua vita, lo diventerà quando in una festa tra parenti si assenta il cuoco, Salvo in emergenza lo sostituisce, stupisce e delizia gli invitati con delle paste particolari.
Da lì tra una festa e l’altra tra amici e parenti, decide di prendere la strada del cuoco/pastaio a domicilio, presentando primi piatti della tradizione siciliana ma rivisitati negli ingredienti.
Durante l’esplosione della pandemia del 2020 e dei vari lockdown che ne sono conseguiti, Salvo visto che non potrà cucinare a domicilio, si concentra sui social, e su Instagram crea la pagina il Pastaio Matto, pagina dedicata interamente ai primi piatti siculi soprattutto rivisitati ed anche di sua invenzione.
Le paste di Salvo con sughi e condimenti particolari vengono raccontati su Instagram con la sua Sicilianità “divertente” ma anche con delle storie e degli aneddoti siculi emozionanti di Nonno Pippinu e della Taverna di famiglia di quell’epoca.

Pasta ‘ncasciata

Ingredienti per 4 persone:
400 gr. Elicoidali @pastadimartino
Olio Evo q.b
1/2 Cipolla Rossa🧅 strisce
1/2 gambo di Sedano a dadini piccoli
1/2 Carota 🥕 a dadini piccoli
250 gr. Carne Macinata
250 gr. Salsiccia Palermitana
800 gr. Passata di Pomodoro
1/2 Bicchiere di Vino Bianco
2 Melanzane 🍆
Olio di Semi q.b
200 gr. Caciocavallo fresco a dadini
100 gr. Pecorino Siciliano grattugiato
150 gr. Salame a dadini
4 Uova sode
Peperoncino 🌶 q.b
50 gr. Pangrattato
Basilico 🌿 q.b

Procedimento:
Lavare le melanzane, asciugarle, quindi tagliarle a fette o a cubetti.
Mettere a riposare per circa 30 minuti le melanzane in uno scolapasta, cospargendo di sale, ciò per far scaricare l’acqua.
Quindi strizzare tra le mani le melanzane per eliminare i residui di sale.
In olio di semi ben caldo, friggere con una doratura ambo i lati le melanzane, quindi adagiarle su un pianto con dei fogli di carta da cucina per assorbire l’olio delle melanzane.
Tagliare la cipolla a strisce, il sedano e la carota a cubetti piccoli.
In una casseruola mettere un filo di olio evo, la cipolla, il sedano e la carota, lasciare soffriggere per qualche minuto, quindi versare la carne macinata e la salsiccia sbriciolata, quindi far cuocere finché il mix di carne non sarà ben rosolato, sfumare con il vino bianco.
Unire la passata di pomodoro e le foglie di basilico, quindi cuocere a fuoco basso per circa 25/30 minuti.
Trasferire una parte di sugo in una padella.
In un pentolino colmo di acqua, cuocere e fare bollire per circa 20 minuti per ottenere delle ottime uova sode.
Tenere le uova per alcuni minuti in acqua fredda, quindi sgusciare e tagliare a quartini.
Tagliare a dadini il caciocavallo fresco ed il salame.
Nella pentola che bolle, salare l’acqua, quindi versare la pasta, lessare per 3 minuti; scolare la pasta, e versare nella padella con il sugo e la carne.
Mescolare per bene.
In una teglia o una pirofila, mettere un po’ di olio evo distribuendo in tutte le parti, quindi procedere con un primo strato di pasta, melanzane, caciocavallo, salame e pecorino grattuggiato; fare il secondo strato come il primo aggiungendo le uova sode, 2 mestoli di sugo, quindi definire con le melanzane, il caciocavallo, il pecorino grattugiato e il pangrattato.
Traferire la pirofila nel forno già caldo a 180°C, cuocere per circa 15/20 minuti, la pasta deve risultare dorata con la crosticina in tutte le parti della superficie della pasta.
Uscire la pirofila dal forno, lasciare raffreddare per qualche minuto, quindi servire la nostra Pasta ‘ncasciata.

Buon appetito, e “Mancìa e liccati u piattu”…!!!

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Segreti in tavola dedicato alla pasta alla norma)