Good Life

20.04.2022

Non tutti i sali sono uguali e scegliere quelli migliori è una buona abitudine, anche in alimentazione. Quando si parla di sale di qualità ci riferiamo a quello marino integrale o a quello dell’Himalaya, che sono prodotti non trattati e naturali. I benefici che si ottengono dall’utilizzo del sale caldo sono dovuti al suo potere di assorbire l’umidità in eccesso e al suo contenuto di minerali, che sono rilasciati nel nostro corpo insieme al calore. Sicuramente uno dei vantaggi più grandi del sale caldo è quello di alleviare e calmare i dolori cervicali, che in questo cambio di stagione si faranno sicuramente sentire. Ma è molto utile anche in caso di sinusite, raffreddore, mal di schiena, mal di denti e mal d’orecchie. Dobbiamo solo scaldare in padella la quantità necessaria di sale, a seconda della zona da trattare. Il sale caldo sarà pronto quando inizierà a scoppiettare e ad emettere un leggero fumo. A questo punto versiamo il sale in un pezzo di stoffa (meglio se cotone o lino), una federa o un canovaccio. Avvolgiamo bene per non far fuoriuscire i granelli e se necessario leghiamo con uno spago. Come ogni rimedio naturale non guarisce dal fastidio o dal dolore, ma sicuramente può essere un validissimo aiuto da ripetere anche ogni giorno.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Good Life dedicato al kombucha)