Segreti in tavola

30.10.2025
Rock & Wine: quando le stelle brindano alla vigna
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Ti sei mai chiesto cosa spinge una star del cinema, dello sport o della musica a sporcarsi le mani di terra e uva? Negli ultimi anni sono sempre di più le celebrità che hanno deciso di trasformare la loro passione per il vino in una vera e propria impresa. Da Brad Pitt con il Château Miraval in Provenza, divenuto icona dei rosé francesi, a Sting e Trudie Styler, che nella loro tenuta toscana Il Palagio producono vini dalle etichette evocative come Message in a Bottle. Ci sono anche Francis Ford Coppola con i suoi rossi californiani, o il nostro Andrea Bocelli con i vini della sua famiglia in Toscana.

Ma tra i progetti più sorprendenti c’è quello dei Queen, la leggendaria band britannica che ha scelto di celebrare la propria storia con una collezione di vini nata in collaborazione con alcune prestigiose cantine europee. Un omaggio alla loro musica, ma anche alla cultura del vino come esperienza sensoriale totale. Ogni bottiglia racconta un brano iconico: il Queen Bohemian Rhapsody Brut Cava è uno spumante prodotto in Spagna con metodo tradizionale, fresco e vibrante, come l’assolo di chitarra di Brian May. Il Killer Queen Shiraz arriva invece dall’Australia: un rosso intenso, speziato, con una struttura potente e un finale lungo, degno della voce inconfondibile di Freddie Mercury.

Dietro l’etichetta non c’è solo marketing, ma un’idea di autenticità: trasformare l’energia della musica in un’esperienza di gusto, capace di unire appassionati di rock e amanti del vino. Perché, in fondo, come in una grande canzone, anche in un calice di vino si nascondono ritmo, armonia e una storia da raccontare.