Segreti in tavola

13.11.2018
Ricciarelli di Siena IGP
PLAY

Sono dolci nobili, sia per l’origine che per gli ingredienti, tanto che sono tradizionalmente riservati alle grandi occasioni, in particolare i banchetti natalizi. Ma ormai si trovano e si consumano tutto l’anno: sto parlando dei celeberrimi ricciarelli.

Come sappiamo, si tratta di un prodotto tipico senese, gustosissimi biscottini a forma di chicco di riso che si preparano ormai da secoli: si dice che fu un cavaliere di ritorno dalle crociate a introdurli per primo, nel suo castello vicino a Volterra. Il suo nome era Ricciardetto Della Gherardesca… da cui il nome “ricciarelli”.

Qualunque sia la verità, l’antica origine e la bontà dei ricciarelli è innegabile, tanto che sono stati il primo prodotto dolciario a ottenere il riconoscimento europeo IGP, nel 2010. Gli ingredienti originali per preparare i ricciarelli sono tre: mandorle (dolci e amare), zucchero e albume d’uovo. Si ottiene una pasta molto simile al marzapane.

Ovviamente esistono infinite varianti, e oggi si aggiunge spesso anche l’aroma di vaniglia o di agrumi e l’ostia come base, ma comunque è vietata la maggior parte degli additivi. I ricciarelli, dopo la cottura, vengono coperti da zucchero a velo. Sono morbidi, e il sapore e l’odore sono dolci, tipici della pasta di mandorle.

Un tempo i ricciarelli erano una delizia concessa a pochi e reperibile solo in occasioni festive, ma per fortuna oggi li possiamo gustare per tutto l’anno, da soli, insieme al tè, o in abbinamento a vini dolci come il vin santo. Anzi, volete sapere un segreto? Sono anche facilissimi da preparare a casa!

La Ricetta

Ricciarelli

Ingredienti (per 16-18 dolcetti)

220 g di zucchero semolato
2 albumi
200 g di mandorle dolci
200 g di mandorle amare
Zucchero a velo
Scorza di arancia
Ostia

Sbucciate le mandorle e fatele seccare nel forno o al sole. Tritatele insieme allo zucchero semolato e la scorza di mezza arancia grattugiata. Montate gli albumi e aggiungete il trito di mandorle. Amalgamate bene, poi versate il composto su una spianatoia già infarinata, stendete la pasta e tagliatela in biscotti a forma di chicco di riso. Mettete uno strato di ostia su una teglia, sistemateci i dolcetti sopra, e fateli cuocere per 10 minuti in forno preriscaldato a 110º, finché non saranno cotti, ma ancora chiari. Sfornate, eliminate l’ostia in eccesso e spolverate con abbondante zucchero a velo.