Domenica 17 aprile i cittadini sono chiamati a pronunciarsi sul referendum popolare abrogativo sulle trivelle. Le urne sono aperte dalle 7 alle 23. Per votare l’elettore deve recarsi al seggio con la sua tessera elettorale e un documento di riconoscimento. Chiunque avesse smarrito la propria tessera elettorale può richiedere il rilascio del duplicato agli uffici demografici dei Municipi o all’Ufficio Elettorale in via Luigi Petroselli n. 50 (dal lunedi al venerdì 8-18,30, sabato 16 aprile 9-18, domenica 17 aprile 7-23). Hanno diritto al voto tutti i cittadini iscritti alle liste elettorali che hanno compiuto almeno 18 anni entro il 17 aprile 2016.
Gli elettori sono chiamati a pronunciarsi sulla norma che permette la ricerca e lo sfruttamento di giacimenti petroliferi o di gas naturale nel territorio nazionale compresi i mari entro le dodici miglia dalla costa. Chi vuole l’abrogazione di questa possibilità deve votare Sì al quesito: Volete che, quando scadranno le concessioni, vengano fermati i giacimenti in attività nelle acque territoriali italiane anche se c’è ancora gas o petrolio?
Se vince il No le concessioni per le attività di ricerca, estrazione e produzione di idrocarburi nelle strutture già esistenti entro le 12 miglia marine dalla costa – rilasciate per trent’anni – possono essere rinnovate fino ad esaurimento del giacimento. Viceversa, se vince il Sì le attività di ricerca e sfruttamento negli impianti già esistenti saranno interrotte. Se non si raggiunge il quorum (50%+1 degli aventi diritto al voto) la legge resta invariata.
Per gli elettori diversamente abili Roma Capitale comunica che ha istituito un servizio di trasporto dalle abitazioni ai seggi. Gli interessati dovranno telefonare ai numeri della Polizia Municipale 06/67692540 – 06/67692541, da lunedì 11 a sabato 16 aprile (h8-12 e h16-20) e nella giornata di domenica 17 aprile (h7-23) e fornire le proprie generalità, l’indirizzo dell’abitazione, il numero telefonico nonchè il Municipio d’appartenenza. Dovranno altresì munirsi dell’attestazione medica e del certificato d’accompagnamento, che saranno loro rilasciati dalla A.S.L. competente per territorio.