Segreti in tavola
In questa puntata Maurizio Dattero, appassionato esperto di vino e animatore dell’enoteca on line in-wine.com, ci racconta che dal primo agosto 2025 le bottiglie tricolori che sbarcano negli USA pagano un balzello del 15%. Un colpo non da poco per il nostro export, che proprio nel mercato americano trovava uno dei suoi sbocchi più importanti.
Ad agosto le vendite sono calate di quasi il 30%, un crollo che ha fatto tremare cantine e consorzi. A settembre, però, la flessione è stata più contenuta: segno che i produttori si stanno organizzando, rivedendo listini e strategie.
I rossi fermi e le etichette medio-premium sono quelli che soffrono di più, mentre le bollicine, guidate dal Prosecco, continuano a tenere il passo. La forza del brand Italia, l’immagine di qualità e la capacità di raccontare il territorio restano le armi vincenti per difendere la nostra posizione.
Insomma, anche con i dazi, il vino italiano non smette di farsi valere: serve solo un po’ di intelligenza — e la consueta passione — per continuare a far brindare l’America al gusto del Belpaese.