Good Life

26.06.2020

C’è poco da fare. Tutti abbiamo in casa il rotolo di pellicola trasparente per coprire i cibi, mantenerli freschi più a lungo e impedirne l’ossidazione in frigorifero. Ma c’è sempre il solito problema. Sono fatti di plastica e dunque inquinano l’ambiente. La buona notizia è che oggi si può finalmente sostituire il vecchio cellophane con un prodotto geniale, riutilizzabile, ecosostenibile, sicuro e altrettanto efficace: gli involucri in cera d’api. Sono un modo nuovo per conservare e trasportare i cibi. Facili da usare e lavare, resistenti e durevoli. In pratica si tratta di panni in cotone imbevuti di cera d’api, olio e resina che sostituiscono gli imballaggi usati nella stragrande maggioranza delle cucine. Per di più, la cera d’api è un antibatterico naturale, mentre gli oli vegetali impediscono la disidratazione dei cibi. Basta scaldare o pizzicare con le dite le sue estremità per attivare la cera e sigillare ermeticamente l’involucro. E quando abbiamo finito di usarlo, basta dargli una sciacquata in acqua fredda con sapone naturale o aceto, farlo asciugare ed è subito pronto. Tutti gli involucri in cera d’api sono multiuso ed ecologici e durano mediamente un anno.