Tutti ormai siamo al corrente dei danni ambientali causati dalla plastica monouso. Proprio per questo, alcune aziende si stanno finalmente muovendo per ridurne l’utilizzo, creando alternative efficienti ed ecosostenibili. Si è scoperto che nell’ultimo decennio, la popolarità degli avocado è indubbiamente cresciuta in Nord America ma anche in Europa per via della grande domanda che porta ad una massiccia importazione di questo frutto. Molti non sanno che ci sono molti impatti ambientali associati alla coltivazione di questi frutti verdi, tra questi l’utilizzo dei semi di avocado. La domanda che molte aziende che si occupano di progetti per la salvaguardia ambientale si sono poste è: “cosa fare con i semi una volta che gli avocado sono stati utilizzati?”. Un azienda messicana ha avuto un’idea: trasformare i semi di avocado scartati in posate biodegradabili. 130 tonnellate di semi di avocado al mese vengono trasformati in un materiale biopolimero chiamato “avoplast” che viene poi trasformato in forchette, coltelli, cucchiai e cannucce. L’azienda produce due tipi di prodotto, ovvero un tipo biodegradabile entro 240 giorni, e un altro tipo che è compostabile, che deve essere messo in un cumulo di compost per potersi decomporre completamente.