Travel Experience

01.03.2021
Una delle nuove sette meraviglie del mondo: Petra
PLAY

Amici oggi vi parlo di una delle nuove sette meraviglie del mondo, Petra, Città Antica seminascosta nel paesaggio spazzato dal vento della Giordania meridionale. Il mio arrivo è stato da subito emozionante, dopo aver lasciato la Jeep nel più grande parcheggio mai visto, una grandissima fetta di deserto, sono passato per il Siq, o gola, con le sue strette pareti verticali. Molte persone vicino a me percorrevano in fretta il Siq, impazienti di arrivare a Petra, non sapendo che è un peccato, perché questo corridoio di pietra ha un fascino che merita di essere scoperto, e più tempo si impiega ad attraversarlo più si assapora il momento finale dell’arrivo, ad un tratto, le pareti sembrano quasi arrivare a toccarsi in alto, chiudendo fuori i rumori e la luce e accentuando il senso di attesa di un primo scorcio del Tesoro. Nota come Tesoro, mi è apparsa la tomba che mi ha incantato. La facciata ellenistica è un capolavoro di maestria. Sebbene scavato in una parete di arenaria ferrosa, per ospitare la tomba del re nabateo Aretas III, dalla bellezza non credevo ai miei occhi. Poi d’improvviso difronte a me, obelischi, alti più di 6 m, scavati nella parete rocciosa, osservando lo spazio vuoto che li circonda, la loro pietra ricca di ferro luccicava al sole ed essi mi sono apparsi come totem in questo territorio un tempo sacro. Ricordo che era nel tardo pomeriggio, quando immerse nella luce dorata del tramonto sono arrivato alle Tombe Reali, salendo una scalinata che parte dal fondovalle, ma l’ultima sorpresa di Petra doveva ancora arrivare perché nascosto in alto fra le colline sono arrivato al Monastero uno dei monumenti leggendari ,costruito come tomba, e cui nome deriva dalle croci scolpite sulle pareti interne, ho percorso l’antico sentiero scavato nella pietra, costituito da oltre 800 gradini, partendo dal Basin Restaurant e seguendo la via processionale.  Il luogo magico mi aveva completamente conquistato sono ripartito convinto di aver visto forse, la vera meraviglia del mondo.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Travel Experience dedicato a Salvador de Bahia)