Volete assumere più fibre? Allora provate ad aggiungere alla vostra dieta prodotti a base di farina di segale.

Infatti uno dei vantaggi di questo cereale, e di conseguenza della farina che se ne ottiene, è proprio l’elevato contenuto di fibre che non solo favoriscono il corretto funzionamento intestinale, ma contribuiscono anche ad aumentare il senso di sazietà.

Nonostante la farina di segale sia conosciuta e utilizzata da tempo immemore, si tratta di un prodotto che oggi è veramente poco diffuso in Italia, mentre ricopre ancora un ruolo molto importante in Europa centrale, dove si utilizza soprattutto per preparare il pane… impossibile non pensare al pane nero tedesco! E addirittura, in Russia la diffusione del pane di segale è prevalente rispetto a quello di grano. E negli ultimi anni il gusto particolare, un po’ rustico, della segale ha iniziato a conquistare anche i palati italiani.

Come le farine più diffuse, quella di segale si trova in commercio chiara, integrale, semi integrale, macinata a pietra… insomma, non esiste una sola farina di segale ma ce ne sono di diversi tipi, ognuno con caratteristiche organolettiche differenti.

Oltre ai vantaggi dovuti al contenuto di fibre, la farina di segale è anche molto energetica, è ricca di acidi grassi polinsaturi, e poi sali minerali, in particolare potassio, fosforo e ferro, vitamine E e del gruppo B. Inoltre il colesterolo è assente e i livelli di glutine sono inferiori rispetto alla farina di frumento.

Però vi devo avvisare: il basso contenuto di glutine rende il processo di panificazione molto più difficile. Potete risolvere il problema acquistando prodotti già pronti, in particolare pane e pasta. Ma se volete cimentarvi voi stessi nella preparazione di pagnotte, vi svelo alcuni segreti per ottenere un risultato fantastico!

Pane di segale

500 g di farina di segale
350 ml di acqua
10 g di lievito di birra
Farina di semola
Sale

Preparazione

Fate sciogliere il lievito di birra in 100 ml di acqua tiepida.
In una terrina aggiungete la farina, mezzo cucchiaino di sale, e l’acqua con il lievito. Impastate aggiungendo gradualmente il resto dell’acqua (250 ml) e continuate a impastare fino a ottenere un impasto omogeneo e un po’ appiccicoso.
Infarinate il piano di lavoro con un po’ di farina di semola, trasferite l’impasto e continuate a lavorarlo aggiungendo eventualmente un po’ di farina di semola. Formate un panetto dandogli la forma che preferite, poi mettetelo in uno stampo rivestito con carta da forno.
Fate lievitare in un luogo tiepido per almeno un paio d’ore fino al raddoppiamento delle dimensioni.
Preriscaldate il forno, fate cuocere per 5 minuti a 250º e poi abbassate la temperatura a 170º e fate cuocere per circa mezz’ora.