Good Life

28.07.2015

Basta la violenza negli stadi. Questo il diktat che Roma intende perseguire per la nuova stagione di calcio. Così a firmare un’ordinanza di servizio che contiene il “modello organizzativo per la sicurezza degli incontri di calcio” è stato il questore Nicolò D’Angel. “Bisogna cambiare la mentalità, cominciare a dire che ci sono cose che non vanno e che devono essere trasformate e non militarizzare mettendo più agenti nello stadio” ha spiegato il questore. Tanto per cominciare “a partire da quest’anno lo stadio Olimpico avrà le curve ridotte. Si passa da 8.700 posti a 7.500 posti“. Il questore ha spiegato che, per garantire la sicurezza all’Olimpico, in curva dovrà essere garantito l’accesso al corridoio centrale e inoltre verrà creato maggiore spazio ai lati del settore dove non potranno sostare i tifosi.

“La situazione delle curve allo stadio Olimpico è inaccettabile. Si mette in pericolo l’incolumità degli spettatori. Il nostro obiettivo è quello di permettere a tutti di guardare la partita in sicurezza. Serve una migliore distribuzione dei tifosi. Il problema delle società, lo dico da un punto di vista professionale ma anche umano, va risolto insieme: non possiamo accontentarci di dire che una domenica è andata bene perché non ci sono stati incidenti. Non è possibile: ma se qualcuno lì in mezzo si sente male come operiamo? Tra ottomila e più persone cosa facciamo? Un petardo in una situazione del genere può essere pericolosissimo. Con le società, quindi, abbiamo aperto un percorso virtuoso, una cabina di regia. E le società hanno accettato le priorità che abbiamo prospettato”. Inoltre, “continueremo ad avere il pugno duro contro i violenti” ha detto il questore D’Angelo. Sono 184 i daspo nella stagione calcistica 2014/2015, rispetto agli 80 dell’anno precedente.