Segreti in tavola

08.12.2018
Nocciola Day con Gigi Padovani
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Gigi Padovani

 

E’ un giornalista e food writer italiano. E’ nato ad Alba nel 1953.

Giornali e critica gastronomica. E’ iscritto all’Albo dei giornalisti dal 1976: ha ricevuto il riconoscimento dall’Ordine dei Piemonte “Una vita per il giornalismo” per i 40 anni di attività. Dopo gli esordi nel 1981 alla «Gazzetta del Popolo» e all’Agenzia Agl del gruppo Caracciolo è diventato giornalista professionista nel 1984. Dal 1985 al 2011 ha lavorato presso la redazione di Torino del quotidiano «La Stampa», seguendo la politica interna e i fatti di costume, con la qualifica di caposervizio e il ruolo di inviato; dal 2008 ha fatto parte dell’ufficio centrale dei redattori capo.
E’ critico gastronomico: è stato responsabile per il Piemonte della guida «Ristoranti d’Italia» dell’Espresso per dieci anni, dal 1999 al 2009, ha collaborato con la «Guida Critica e Golosa», diretta da Paolo Massobrio, oltre alla Guida e alla manifestazione «Identità Golose» curata da Paolo Marchi.
Ora è freelance. Ha collaborato a numerose riviste: il settimanale «L’Espresso» e il canale Food & Wine del sito Espresso.it; il canale cucina del quotidiano «La Stampa»; la «Rivista del Banco Popolare»; «Classe Lancia»; l’house organ dell’Aci di Torino. Dal 2011 al 2017 ha collaborato con il quotidiano free press «Leggo» di Roma e Milano, curando – con Clara – la pagina settimanale «Sapori» di eno-gastronomia. Ha collaborato anche con il quotidiano «Il Messaggero» e ha pubblicato articoli sul «Corriere della Sera».
Dal 2015 è membro del Centro Studi Nazionale dell’Accademia Italiana della Cucina e scrive sul mensile Civiltà della Tavola.
Dal 2014, come volontario, è membro del direttivo del Banco Alimentare del Piemonte Onlus.

I libri pubblicati. Ha scritto circa trenta libri, alcuni dei quali tradotti all’estero. Questi i suoi volumi più importanti: Nutella un mito italiano (Rizzoli, 2004, tradotto in Francia nel 2005, Nutella 40 ans du plaisir, Michel Lafon); Slow Food Revolution – con Carlo Petrini (Rizzoli, 2005, due edizioni, tradotto negli Usa nel 2006, Rizzoli International e in Turchia, Slow Food Devrimi, Sinek Sekiz, 2011); Conoscere il cioccolato – con Clara Vada Padovani (Ponte alle Grazie, 2006); Gianduiotto mania – con Clara Vada Padovani (Giunti, 2007); CioccolaTorino – con Clara Vada Padovani (Blu Edizioni, 2010); Italia Buon Paese – con Clara Vada Padovani (Blu Edizioni, 2011, due edizioni); Street food all’italiana (con Clara Vada Padovani, Giunti 2013, tre edizioni); Mondo Nutella (Rizzoli 2014, tradotto in inglese per Rizzoli Usa, in Olandese come Der Wereld Van Nutella, Kosmos e in Russo, con la casa editrice Eksmo; in via di traduzione in Cina); Tiramisù. Storia, curiosità, intepretazioni del dolce italiano più amato (Giunti 2016, con la moglie Clara); L’arte di bere il vino e vivere felici (Centauria, 2016, con Clara). Gli ultimi libri pubblicati sono Slow Food. Storia di un’utopia possibile (con Carlo Petrini, Giunti-Slow Food Editore, 2017) e L’ingrediente della felicità. Come il cioccolato può cambiarvi la vita (Centauria, 2017).

Premi. Tra i vari riconoscimenti, ha ricevuto il premio «Libri da gustare» e l’«Eurochocolate Award» nel 2000. Ha vinto il «Premio Paracucchi 2007» al Bancarella Cucina di Pontremoli, per il volume Conoscere il cioccolato. Nel 2009 gli è stato conferito il «Premio del Museo – sezione quotidiani» da parte del Museo Nazionale delle Paste Alimentari di Roma per la sua attività giornalistica in campo eno-gastronomico. Nel dicembre 2013 al libro Street food all’italiana è stato conferito, su un migliaio di volumi presentati in selezione, il primo Primo Nazionale L’Italia delle Tipicità – Enogastronomia e Cultura, bandito dall’Associazione Italiana del Libro in collaborazione con Res Tipica, l’associazione costituita dall’ANCI (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani) e dalle Associazioni Nazionali delle Città di Identità per la promozione e la valorizzazione del patrimonio enogastronomico, ambientale, culturale e turistico dei Comuni italiani. Gli è stato assegnato il Prix de la Littérature Gastronomique 2017 dalla giuria dell’Assemblea Generale dell’Académie Internationale de la gastronomie (AIG, 18 Paesi da tutto il mondo), riunitasi a Parigi il 6 febbraio 2017. Al Concorso Letterario Nazionale “Bere il territorio”, assegnato ad Alba dall’Associazione Go Wine il 1 aprile 2017, premio speciale per il libro “L’arte di bere il vino e vivere felici” (Centauria). Nell’aprile 2018 a Sanremo il libro scritto con Clara L’ingrediente della felicità ha ricevuto il Premio Libri da Gustare, Sezione Cultura del Cibo.

Eventi e conferenze. Ha organizzato, con la moglie Clara, diversi programmi di manifestazioni dedicate alla cultura del cibo: CioccolaTò nel febbraio 2008 e nel marzo 2009 e poi nel 2010 gli incontri nello spazio «Tentazione e meditazione», al Salone Internazionale del Libro di Torino presso Lingotto Fiere.
Presso le OGR di Torino ha curato, con la moglie Clara, la mostra “Il Buon Paese a tavola. Storia e immagini dell’agro-alimentare 1861-2011” per il Comitato Italia 150 e il Comune di Torino, all’interno dell’esposizione “Fare gli Italiani” inaugurata dal Presidente Napolitano.
Ha partecipato ai programmi del Sistema Bibliotecario Area Metropolitana (Sbam) in diversi Comuni del Torinese, nel 2011 e 2012, per il ciclo «Il sapore delle parole». Nel 2011 e 2012 ha curato, con la moglie Clara, due serie di dibattitti dal titolo «Cibo e contorni» dedicati all’«Immagine e realtà nella tavola quotidiana», su incarico del Comune di Rivalta di Torino.
Nel settembre 2011 ha curato per la Lagostina i contenuti per la mostra celebrativa «Mezzo secolo a tutto vapore», tenutasi presso il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo Da Vinci di Milano. Nel 2012 ha organizzato e coordinato con la moglie Clara sei appuntamenti sul tema «Il Buon Paese a tavola», presso il Circolo dei Lettori di Torino. Nel 2013 ha ideato con Clara il ciclo «X_Food_Factor» svoltosi presso il Circolo dei Lettori di Torino.
E’ stato invitato a tenere lectio magistralis sulla storia della gastronomia e sulla cultura del cibo in molti occasioni: presso l’Auditorium del Lingotto nel 2011 per il Congresso nazionale della Società dei Medici del Lavoro, alla Fondazione Mirafiore di Serralunga d’Alba, alle Università di Bologna, Grenoble, Cambridge e presso l’Ambasciata italiana a Washington, presso l’Università di Scienze Gastronomiche (Unisg) di Pollenzo, Bra (Cn), a Melbourne e Eataly Chicaco e New York, presso Casa Italiana Zerilli-Marinò di New York. Ha partecipato con la moglie Clara alla Book Fair di Helsinki rappresentando l’Italia, Paese ospite della manifestazione.
Ha curato il ciclo di incontri “Food Factor” per il Festival Taobuk di Taormina nel settembre 2015 e nel settembre 2016
Il 21 marzo 2017 ha organizzato il primo #tiramisuday, con eventi negli Eataly di New York, Trieste e di tutto il mondo (70 articoli su web e giornali, 20 servizi tv e radio nazionali, nei Trending Top di Twitter Italia al primo posto per 2 giorni). L’evento si è ripetuto a FICO Eataly World nel 2018, con la sfida tra Tolmezzo e Treviso, vinta dai veneti, sul miglior tiramisù.
Con la moglie Clara ha organizzato e condotto un ciclo di incontri al Circolo dei Lettori e al Salone del Libro in occasione del Bocuse d’Or Off.
Presso le OGR, Officine Grandi Riparazioni, di Torino nel settembre 2018, ha curato con la moglie Clara la mostra “Venchi Anniversary 140” sulla storia del cioccolato subalpino e dell’azienda dolciaria sorta nel 1878.

In televisione. Ha partecipato, come ospite, a numerose trasmissioni televisive nelle reti Rai, Mediaset, Rsi Televisione svizzera Italiana, France 3: La Prova del cuoco (nella giuria dei giornalisti), A prescindere (condotto da Michele Mirabella), Maurizio Costanzo Show, UnoMattina, Alpes Express, Le Storie (condotto da Corrado Augias), Tg1, Tg2 Eat Parade, Linea Notte Tg3, RaiNews24. Con Clara partecipa ogni mese alla trasmissione Rai Community del canale RAI ITALIA per gli italiani all’estero, raccontando la storia dei dolci italiani.

Social media. E’ attivo sui social network e su Internet: nel 2007 è stato uno dei primi giornalisti de La Stampa e tenere un blog, Dolce la vita. Ha una pagina Facebook (con migliaia di “fan”) con la moglie Clara, gestisce tre siti internet collegati ai suoi libri, ha account su Twitter (oltre 5.000 followers) e Instagram; ha tre canali YouTube con oltre 700 mila passaggi. Negli ultimi anni ha sviluppato in modo professionale la passione per la fotografia, pubblicando immagini sui libri di cucina sui libri e mettendo online i suoi video come sceneggiatore e curatore, sul sito de “La Stampa” prima e poi su quello del settimanale “L’Espresso” e del quotidiano “Leggo”.