Good Life

31.05.2025

La Giornata Mondiale senza Tabacco è un momento cruciale per sensibilizzare l’opinione pubblica sui gravi rischi per la salute legati al consumo di tabacco e per promuovere politiche efficaci di prevenzione e riduzione del tabagismo. Ma lo sai che, in realtà, l’uso per le sigarette, è solo uno dei tanti a cui è destinato il tabacco? In passato se ne faceva uso per tante finalità: per esempio, 1) era un antiparassitario naturale: veniva macerato in acqua per ottenere un infuso usato come repellente, perché la nicotina è un potente insetticida naturale, da maneggiare con cautela: il “macero di tabacco” era un rimedio casalingo molto diffuso negli orti di una volta. 2) Le foglie di tabacco vengono anche oggi messe negli armadi o nei bauli, per proteggere gli abiti da tarme e insetti ( anche la lavanda o il cedro).
3) Ancora una curiosità: prima che se ne conoscessero i danni, il tabacco era impiegato in medicina popolare per trattare ferite infette, dolori reumatici  o come antisettico in molte culture native americane. 4) Infine, in alcune culture del Sudamerica,anticamente  il tabacco veniva addirittura bevuto come infuso, in rituali religiosi o spirituali: un uso psicotropo e profondamente simbolico. Naturalmente, questi usi non implicano che il tabacco sia sicuro o benefico per la salute. La nicotina resta una sostanza tossica, e l’uso moderno più diffuso – il fumo – è fortemente nocivo. Ma come accade spesso, conoscere la storia nascosta di una pianta può arricchire il nostro sguardo sulla natura… e sui suoi sorprendenti intrecci con la cultura umana!