Credete agli extraterrestri? Oggi vi porterò a Nazca che con gli extraterrestri ha in realtà poco a che fare ma trattandosi di un luogo straordinario lascia lo spazio anche a questa fantasia. Ci troviamo in Perù tra le città di Nazca e quella di Pala, su un altopiano che si estende per oltre 80 km e che è coperto da oltre 800 disegni eseguiti con un infinito numero di linee. La scoperta di questi disegni si fa risalire al 1927 quando un pilota sorvolando questa zona impervia notò alcuni dei disegni, veri e propri geroglifici, che solo successivamente vennero catalogati. Le immagini rappresentano animali come la lucertola, il pappagallo, il condor ed altri. Capirete bene che le teorie che nel corso del tempo si sono susseguite sull’ origine di queste linee sono state tante e la più fantasiosa sicuramente è quella degli extraterrestri che come divinità scesero in questo remoto angolo del pianeta per lasciare un segno ai primitivi abitanti. Altra teoria sicuramente più accreditata è quella che vede negli animali disegnati delle rappresentazioni di costellazioni, ad esempio la scimmia rappresenterebbe l’Orsa Maggiore, il delfino ed il ragno Orione e così via. Insomma le molte teorie e le poche certezze lasciano questo luogo magico avvolto nel mistero.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Travel Experience dedicato a Potosì)