Good Life

19.12.2022

Il Natale è il periodo dell’anno in cui la famiglia e gli amici si riuniscono per celebrare la festa più attesa dell’anno. Una delle migliori tradizioni ad essa associate è ovviamente lo scambio dei regali. Da secoli l’usanza di scambiarsi i doni è tra i simboli più importanti e riconosciuti del Natale. Ma perché esiste questa usanza? Proviamo a scoprirlo insieme. Nel cristianesimo, questo gesto è stato visto come un riflesso dei doni dati a Gesù dai Magi. Lo scambio di doni, le cosiddette strenne, ossia dei rami consacrati, diventando un segno di buona volontà. Oggi continuiamo a scambiarci doni per rafforzare i legami sociali. Dando e ricevendo regali, siamo in grado di entrare in contatto con le persone a cui teniamo di più nella stagione del dare. Questo può rendere più profonde le relazioni, donando gioia e sorpresa sia a chi dà che a chi riceve. Fare regali non è solo un modo per celebrare le feste, ma è anche un premuroso gesto di gratitudine. Non solo porta gioia e amore, ma ha anche uno scopo pratico. Scambiandoci doni, siamo in grado di esprimere il nostro apprezzamento reciproco e dimostriamo quanto teniamo agli altri. Che si tratti di scambi di regali, decorazioni, canti natalizi o riunioni con amici e familiari, il Natale è diventato un antico e amato simbolo di gioia, celebrazione e pace, ed è per questo che oggi viene considerato il momento di festa più bello di tutto l’anno, sia per i grandi che per i più piccoli.

(Se l’hai perso leggi l’approfondimento Good Life dedicato al caffè come concime)