Good Life
Ti sei mai chiesto perché l’uomo ha iniziato a scalare le montagne? E chi è stato il primo? Abbiamo iniziato a scalarle, di certo, per desiderio di esplorazione, ricerca di risorse, simbolismo religioso e, più tardi, per puro piacere e desiderio di superare i propri limiti. Molte civiltà antiche consideravano le montagne sacre, vedendole come punti di connessione con il divino. Ad esempio, il Monte Olimpo nella mitologia greca era la dimora degli dèi, mentre il Monte Fuji in Giappone è ancora oggi un simbolo spirituale. La “prima scalata” documentata nella storia è attribuita a Francesco Petrarca, che il 26 aprile 1336 salì sul Monte Ventoso (in Francia, a 1912 m). Lo fece non per necessità, ma per il puro piacere di raggiungere la vetta, considerata un simbolo della sfida umana contro i propri limiti. La Giornata Mondiale della Montagna, celebrata ogni anno proprio oggi, è un’occasione speciale per riflettere sull’importanza delle montagne nel nostro ecosistema e nella nostra vita. È stata istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite con l’obiettivo di sensibilizzare il mondo sul valore di questi luoghi maestosi e sul bisogno di proteggerli. Il tema 2024 è: “Soluzioni per la montagna per un futuro sostenibile: innovazione, adattamento, giovani e non solo”.