Good Life

18.06.2021

Che cosa hanno in comune la moda e l’agricoltura rigenerativa? Sono due mondi completamente separati, eppure rigenerare sembra essere la nuova parola d’ordine dei grandi brand di lusso.
Perché alla moda interessa l’agricoltura rigenerativa? Moltissimi capi di abbigliamento sono realizzati per esempio in cotone, come le t-shirt e i jeans, o in lana, tosata da pecore al pascolo in un campo. La domanda che si sono fatti negli ultimi anni i brand è come vengono allevati gli animali e coltivati i campi? Perché proprio lì si può inquinare e distruggere la natura. Infatti l’agricoltura industriale utilizza fertilizzanti azotati, che favoriscono le emissioni di gas serra, come l’anidride carbonica. Dall’altra parte invece le fattorie rigenerative sono un mondo estremamente affascinante. Alcune implementano anche “strisce impollinatrici” di colture che attirano api e farfalle nell’area, oppure aggiungono “colture trappola” per allontanare i parassiti dalle loro colture al posto dei pesticidi chimici. Anche il settore della moda sta andando verso un mondo piu pulito.

(Se l’hai perso leggi l’approfondimento Good Life dedicato al riciclo degli spazzolini)