Da Non Perdere

27.12.2018

Miseria e Nobiltà al Teatro Eliseo di Roma dal 27 dicembre 2018 al 20 gennaio 2019

Debutta il 27 dicembre in prima nazionale al Teatro Eliseo di Roma il nuovo adattamento, firmato da Luciano Melchionna e Lello Arena, di Miseria e Nobiltà, una delle più celebri commedie di Eduardo Scarpetta. Scritta nel 1887, l’opera è entrata nell’immaginario collettivo grazie alle innumerevoli rappresentazioni, a teatro come al cinema, memorabile il film del ’54 di Mario Mattoli con Totò e Sophia Loren.

Il nuovo allestimento rispetta il lavoro di Scarpetta, ma inserisce elementi di tragicomica attualità. La sfida, secondo il regista Melchionna, è recuperare il messaggio universale del commediografo napoletano, asciugando il testo ed esplorando elementi meno frequentati in passato, accentuando anche gli aspetti comici. La rivisitazione di Melchionna e Arena si colora, inoltre, di sfumature dark e atmosfere inattese, i personaggi trascinano i loro corpi come fantasmi affamati di cibo e di vita, in bilico tra la miseria del presente e la nobiltà della tradizione, intesa come monito di qualità e giusto equilibrio.

Lello Arena interpreta Felice Sciosciammocca, perfetto erede di quella maschera tra le maschere che appartenne ad Eduardo.

Trama

Eugenio, figlio del marchese Favetti, è innamorato di Gemma, la figlia di un cuoco arricchito ma viene ostacolato dal padre proprio per le origini umili della ragazza. Il giovane chiede aiuto a Felice Sciosciammocca che, insieme a Pasquale, un altro spiantato, e alle rispettive famiglie, si fingeranno i parenti nobili di Eugenio agli occhi del futuro suocero. Come in ogni commedia che si rispetti, l’equivoco è dietro l’angolo, anche perché il marchese in persona viene scoperto a frequentare la stessa casa nei panni di Don Bebè per circuire Gemma. Dopo numerose ed esilaranti peripezie, scoperto l’inganno, Eugenio otterrà il permesso paterno per convogliare a nozze con Gemma.