Mangiare bene è fondamentale, ma è molto importante anche l’orario in cui si mangia. Un nuovo studio dimostra, per esempio, che consumare i pasti durante la notte può aumentare il rischio di prediabete.

Il nostro corpo è dotato di un orologio biologico  estremamente preciso e importante, perché scandisce il ritmo del sonno ma detta anche alcune regole del metabolismo. Hai mai fatto caso che potrebbe venirti fame sempre alla stessa ora? E se sei abituato a svegliarti alle 7 tutte le mattine, anche il sabato e la domenica l’occhio si apre contro la tua volontà? È segno che il tuo orologio funziona bene, ma è anche un indicatore importante di quanto i ritmi circadiani possano influenzare la tua salute. Un recente studio ha valutato gli effetti sui ritmi circadiani interni, ovvero il processo interno che regola non solo il ciclo sonno-veglia, ma anche il ciclo di 24 ore di praticamente tutti gli aspetti delle funzioni corporee, incluso il metabolismo. Hanno scoperto che mangiare di notte aumenta i livelli di glucosio, mentre limitando i pasti al giorno si previene questo effetto. gli effetti dell’alimentazione notturna sui livelli di glucosio durante il lavoro notturno simulato siano causati dal disallineamento circadiano. Quindi, mangiucchiere di notte non comporta solo un aumento di peso ma come sempre riguarda la nostra salute e il nostro grado di benessere.