Segreti in tavola
Il Melonpan è uno dei lievitati dolci più rappresentativi della panetteria giapponese. Questo prodotto da forno unico combina la morbidezza di un impasto lievitato con la friabilità di una crosta sablée zuccherata. Il risultato è un pane dolce con una mollica soffice avvolta da un guscio friabile e croccante. Il nome “melon” deriva dall’aspetto della superficie, che ricorda la buccia del melone cantalupo.
Storia e Origini
Come molte preparazioni da forno giapponesi, il Melonpan nasce da un’evoluzione culturale. Introdotto probabilmente agli inizi del XX secolo, si diffonde in Giappone insieme alla panificazione occidentale. Alcuni studiosi suggeriscono una connessione con il concha messicano, un dolce dalla struttura simile. Entrambi sono caratterizzati da un pane lievitato con una copertura croccante.
A differenza di molti dolci tradizionali giapponesi, il Melonpan rientra nella categoria dei kashi-pan. Questi pani dolci, pur ispirati alla panificazione occidentale, sono stati adattati al gusto locale con un bilanciamento più delicato di burro e zucchero.
La Struttura del Melonpan
Il Melonpan è composto da due impasti distinti: una base lievitata e una copertura frolla.
Impasto Base (Pasta Lievitata Dolce)
L’impasto base è diretto e necessita di un corretto sviluppo del glutine per garantire una mollica soffice.
Ingredienti:
- Farina forte (12% proteine)
- Zucchero semolato
- Burro morbido
- Lievito di birra fresco o secco
- Latte intero (o acqua per versioni più leggere)
- Uova intere
- Sale (circa 1%)
L’impasto deve essere lavorato con attenzione. Una maglia glutinica troppo elastica rischia di compromettere la forma finale. La fermentazione ideale prevede una prima fase a 24-26°C e una seconda lievitazione più breve dopo la formatura.
Copertura (Pasta Frolla Dolce)
La copertura è l’elemento distintivo del Melonpan. Si tratta di un impasto simile a una frolla, che avvolge il pane prima della cottura e dona la sua caratteristica texture screpolata.
Ingredienti:
- Farina debole (9-10% proteine)
- Burro
- Zucchero a velo (per una texture più fine)
- Uovo
- Vaniglia o scorza di agrumi (opzionale)
- Un pizzico di baking powder (facoltativo)
La copertura viene applicata senza sigillare completamente il fondo, così da permettere l’espansione dell’impasto. Prima della cottura, si incide una griglia decorativa per richiamare l’aspetto della buccia del melone.
Varianti e Interpretazioni Moderne
Negli ultimi decenni, il Melonpan ha conosciuto numerose reinterpretazioni. Tra le più popolari troviamo:
- Melonpan al melone: arricchito con purè di melone nell’impasto o nella frolla.
- Melonpan al matcha: con tè verde in polvere nella copertura.
- Melonpan farciti: con ripieni di crema pasticcera, cioccolato o azuki.
- Melonpan integrali o al cacao: ideali per chi preferisce un gusto più intenso o rustico.
Panettieri e Pasticceri di Riferimento
Nel panorama della panetteria giapponese contemporanea, diversi professionisti hanno valorizzato o reinterpretato il Melonpan:
- Kimuraya (Ginza, Tokyo) – Celebre per i suoi pan dolci, inclusi Melonpan classici e versioni moderne.
- Hidemi Sugino – Notissimo pasticcere giapponese in stile francese, che ha proposto rivisitazioni raffinate con creme leggere e abbinamenti fruttati.
- Maison Kayser Japan – La filiale giapponese della celebre boulangerie francese ha inserito una versione deluxe di Melonpan nei suoi punti vendita.
- Asanoya Bakery – Specializzata in pani di ispirazione europea, propone un Melonpan con burro di alta qualità e farine selezionate.
Nelle panetterie artigianali di quartiere, è facile trovare Melonpan personalizzati con ingredienti locali. Latte di Hokkaido o farina di riso sono spesso utilizzati per dare un tocco unico a questo iconico dolce giapponese.