Segreti in tavola

13.02.2020
Melanzane
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– Sapevate che l’Italia è il primo produttore europeo di melanzane?
– Questo ortaggio appartiene alla famiglia delle solanacee, la stessa di pomodori, patate e peperoni. Le melanzane sono belle, buone e fanno anche bene! Infatti contengono molti sali minerali che assorbono dal terreno, in particolare potassio, quindi hanno buone proprietà remineralizzanti. Inoltre contengono alcune molecole che stimolano ed equilibrano l’attività del fegato. Pare anche che abbiano proprietà lassative e diuretiche.
– La presenza di solanina, sostanza potenzialmente tossica se assunta in grandi quantità, non rappresenta un problema perché con la cottura la quantità di solanina presente nelle melanzane viene ridotta della metà e in piccole dosi non causa problemi.
– Per questo motivo le melanzane si consumano cotte, e anche per attenuarne il sapore amaro: e nonostante siano ortaggi a basso contenuto calorico, la pasta spugnosa delle melanzane assorbe tantissimo il condimento! Quindi se siete a dieta, sarà meglio evitare di mangiare melanzane a meno che non siano fatte alla griglia, al massimo con un filo d’olio!
– Chi invece non ha di questi problemi potrà sbizzarrirsi utilizzando le melanzane in una grande varietà di ricette e preparazioni: dai piatti tipici della tradizione italiana, come la parmigiana o la pasta alla norma, a ricette più semplici come conserve, melanzane fritte o ripiene, o polpette di melanzane.
– Ma come scegliere le melanzane più buone? Il segreto è controllare che il picciolo non sia secco e sia bene attaccato al frutto. La melanzana non deve presentare ammaccature e la buccia dev’essere ben tesa. E mi raccomando, il picciolo va sempre lasciato attaccato all’ortaggio, anche quando lo conservate in frigo!