Segreti in tavola

19.05.2022
Massimo Isola ci racconta le novità dell’8° edizione di Buongiorno Ceramica
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BUONGIORNO CERAMICA torna tutta dal vivo!

Il 21 e il 22 maggio torniamo a vivere insieme una delle arti più quotidiane e vicine.
Come una spina dorsale dell’artigianato, la ceramica d’arte corre lungo tutto il Paese, un guizzo di forme, di colori, di creatività patrimonio di tutti

8° edizione  – 21  e 22 maggio 2022 in contemporanea in 45 CITTA’ della CERAMICA in Italia e alcune città della ceramica europee

FARE TOCCARE GUARDARE – 48 ore di bellezza
Con uno straordinario supporto di tutti gli operatori e gli appassionati della ceramica italiana, l’8° edizione di BUONGIORNO CERAMICA! 2022 diventa espressione di rinascita, a partire dai laboratori, dagli atelier, dai forni, dalle botteghe, dalle gallerie d’arte e torna in strada, in piazza, nelle scuole, nei musei, nei parchi. Torna tutta dal vivo forte della stessa operosa fiducia degli artigiani e di coloro che ogni giorno scelgono un oggetto in ceramica per rendere più bella, colorata, creativa, artistica anche la quotidianità.

 BUONGIORNO CERAMICA 2022 invita il 21 e 22 maggio ad una festa diffusa, a partecipare nelle forme più diverse ad una insolita esperienza d’arte, ad una mobilitazione che narra di un’Italia creativa.

 Sono 45 le Città della Ceramica sparse in tutta Italia dove nell’arco di un weekend si susseguono ogni anno Performance, Laboratori, Concerti, Aperitivi col Maestro, Degustazioni, Mostre, Installazioni, Visite guidate, Workshop, Letture, e molto altro. Un gran piacere sia per gli adulti che per i più piccoli. Un Festival concentrato in una due giorni a porte aperte.
Nel terzo weekend di maggio tutti possono scoprire botteghe, laboratori, atelier in cui quotidianamente la ceramica viene pensata e realizzata. Possono incontrare i protagonisti, gli artigiani, i giovani artisti, i designers, vederli lavorare, toccare l’argilla, provare magari a mettersi al tornio, smaltare, capire il valore del fatto a mano.
Possono entrare nei musei, in gallerie, seguire percorsi di visita a tema, conoscere tradizioni secolari e scoprire le creatività più innovative. Partecipare a laboratori collettivi o fare piccole sedute di lavoro individuali.
Fare shopping di pezzi unici, scoprire a tavola e con gli show cooking quanto è più bello il cibo servito su un piatto artigianale o magari ascoltare musica fatta con strumenti in ceramica.

 Con Buongiorno Ceramica! vogliamo promuovere la ceramica artistica e artigianale, per riportarla al centro della sensibilità e dei costumi italiani. Il successo crescente di Buongiorno Ceramica! ci conferma che abbiamo intercettato una passione e forse anche un’inclinazione degli italiani. Per questo con AiCC, Associazione Italiana Città della Ceramica, promotrice della manifestazione, teniamo sempre viva l’attenzione e la passione su questa arte che rappresenta l’identità culturale per tanti territori italiani”, sottolinea il presidente di AiCC Massimo Isola.
In Emilia-Romagna: Faenza apre le sue botteghe e atelier al pubblico, con eventi, mostre, dimostrazioni e laboratori per tutti organizzati dai ceramisti locali. Oltre al tradizionale Aperitivo del Ceramista in Piazza Nenni, storica iniziativa faentina che valorizza oltre alla ceramica anche le eccellenze enogastronomiche del territorio, quest’anno è proposta per la prima volta la Colazione del Ceramista, prevista per domenica 22 maggio, per iniziare la giornata con un caffè in tazzine in ceramica appositamente realizzate. Inoltre, sarà possibile visitare una mostra dedicata ai ceramisti faentini al piano superiore di Spazio Ceramica Faenza, lo Shop della Ceramica faentina. Parteciperanno anche i musei della ceramica (Museo Internazionale delle Ceramiche, Museo Carlo Zauli, Museo Tramonti, Museo Lega), l’ISIA-Istituto Superiore per le Industrie Artistiche e l’IFTS-Corso IFTS Tecnico del prodotto ceramico a Faenza, con aperture straordinarie, eventi e mostre.
Le 45 città di antica tradizione ceramica sono: Albisola Superiore, Albissola Marina, Appignano, Ariano Irpino, Ascoli Piceno, Assemini, Bassano del Grappa, Borgo San Lorenzo, Burgio, Calitri, Caltagirone, Castellamonte, Castelli, Cava de’ Tirreni, Celle Ligure, Cerreto Sannita, Città di Castello, Civita Castellana, Cutrofiano, Deruta, Este, Faenza, Grottaglie, Gualdo Tadino, Gubbio, Impruneta, Laterza, Laveno Mombello, Lodi, Monreale, Montelupo Fiorentino, Napoli-Capodimonte, Nove, Oristano, Orvieto, Pesaro, San Lorenzello, Santo Stefano di Camastra, Savona, Sciacca, Sesto Fiorentino, Squillace, Urbania, Vietri sul Mare, Viterbo.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Segreti in tavola dedicato al pecorino dei monti della Laga)