Segreti in tavola

16.06.2019
Mascarpone
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Panna, acido citrico, un po’ di olio di gomito… et voilà! Il mascarpone è fatto. Questa famosissima crema è, di fatto, un vero e proprio formaggio, nonostante le modalità differenti con cui si ottiene (per esempio l’assenza del caglio e l’utilizzo della panna invece che del latte).

Il mascarpone è tipico della Lombardia, e il suo nome deriva dal termine dialettale mascherpa, che vuol dire proprio crema di latte.

Infatti una delle principali caratteristiche di questo formaggio è proprio la sua consistenza cremosa, che lo rende il formaggio spalmabile per eccellenza, tanto che ha ispirato il famoso cream cheese americano.

Originariamente il mascarpone veniva preparato durante le festività invernali, ma oggi è possibile trovarlo in commercio veramente per tutto l’anno, anche perché la diffusione e la richiesta di questo prodotto sono in continua crescita.

Il mascarpone ha un colore che va dal bianco al giallino, un sapore delicato e tendente al dolce, con note acidule che ricordano la panna. Tende a irrancidire molto rapidamente una volta aperto, quindi va consumato il prima possibile.

Dal punto di vista nutrizionale il mascarpone è piuttosto calorico, diciamo che è una via di mezzo tra la panna fresca e il burro, tanto che a volte viene usato al posto di quest’ultimo per la preparazione di ricette “light”. Contiene comunque più proteine del burro, e ad alto valore biologico, e buone quantità di vitamina B12 e di vitamina A. Insomma, non è certo un alimento da consumare tutti i giorni, ma contiene alcune sostanze ottime per il nostro organismo.

In cucina il mascarpone è un ingrediente estremamente versatile: si può gustare al naturale, utilizzare come grasso da condimento al posto del burro, può fungere da base di creme dolci o salate aggiungendovi altri ingredienti, può essere utilizzato come emulsionante per intingoli vari o come farcitura di dolci di tutti i tipi. Un segreto? Se volete concedervi un piccolo lusso, provatelo insieme a della crema di cioccolato e nocciola (come la Nutella): il connubio perfetto di sapori vi lascerà senza fiato!

Ecco una classica ricetta con il mascarpone:

TIRAMISU’ RICETTA ORIGINALE

Ingredienti per 4 persone:
3 uova
20 savoiardi
sale q.b
250 g di mascarpone
1 moka media di caffè non zuccherato
cacao amaro q.b.
100 g di zucchero
1 bicchierino di rum o marsala
Tempo di preparazione 35 minuti più 3 ore di raffreddamento

Preparazione:

1. Il caffè da utilizzare per il Tiramisù dovrà essere appena fatto, normale o decaffeinato; andrà zuccherato poco in quanto i savoiardi sono già abbastanza dolci.
2. Aggiungo al caffè il rum o il marsala e lascio intiepidire il tutto.
3. Nel frattempo prendo le uova e separo i tuorli dagli albumi.
4. metto gli albumi in una ciotola per la lavorazione successiva, mentre lavoro i tuorli con lo zucchero con una frusta: il composto deve essere chiaro e spumoso al quale andrà aggiunto poco alla volta il mascarpone già fuori frigo da 5 minuti per renderlo più morbido. Mescolo delicatamente.
5. Monto gli albumi a neve poi li unisco al composto di tuorli zucchero e mascarpone: mescolo con delicatezza dal basso verso l’alto.
6. Immergere i savoiardi nel preparato al caffè, velocemente e su entrambi i lati. (I savoiardi devono essere quelli di tipo morbido, perché quelli secchi se bagnati poco nel caffè restano asciutti al centro, se bagnati troppo tendono a disfarsi).
7. Spalmo il fondo della pirofila rettangolare con la crema al mascarpone, poi dispongo i savoiardi inzuppati l’uno accanto all’altro formando uno strato.
Quindi ricopro i savoiardi con la crema, poi ancora uno strato di savoiardi e ricoprire ancora con la crema; spolverizzare abbondante cacao amaro su tutta la superficie del Tiramisù.
8. Metto il dolce in frigorifero per tre ore circa prima di servire.