È finalmente ricominciata la stagione dell’uva! E non so voi, ma io vorrei che non finisse mai… lo sapevate che esiste un tipo di uva che si coltiva fino a fine gennaio?
Si tratta della gustosa uva da tavola di Canicattì, prodotta in vari comuni in provincia di Agrigento e Caltanissetta, in Sicilia. Si ottiene dall’incrocio di due varietà di viti, Bicane e Moscato d’Amburgo. Il risultato è un’uva di bell’aspetto, molto resistente, con gli acini grandi, verdi e succosi, dal sapore dolce e aromatico.
Quest’eccellenza di Canicattì è così buona e genuina che le è stato riconosciuto il marchio europeo IGP già nel 1997. È uno dei prodotti italiani d’eccellenza, non solo per il gusto squisito ma anche per la sua composizione nutritiva.
Infatti questo frutto, e in particolare proveniente da  Canicattì, è un frutto altamente energetico ricco di sostanze con proprietà disinfettanti e antivirali, ma anche diuretiche e lassative. Facilita la digestione e il corretto funzionamento intestinale. L’uva è ricca di vitamine, sali minerali, liquidi e fibre, e in particolare la buccia contiene molte sostanze antiossidanti.
L’uva da tavola di Canicattì IGP può essere conservata per oltre un mese se collocata a basse temperature. In cucina si può utilizzare come ingrediente per la preparazione di dolci, marmellate e succhi, ma anche per preparare deliziose ricette di primi e secondi piatti, ad esempio a base di carne. E ovviamente è anche gustosissima da sola!

Un segreto? Per sfruttare al meglio le proprietà disinfettanti e antivirali, diuretiche e lassative dell’uva da tavola di Canicattì, è consigliabile consumarla fresca al mattino e a digiuno. Vi darà anche tanta energia per iniziare la giornata al meglio.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Segreti in tavola dedicato alla pera mantovana IGP )