Segreti in tavola

14.01.2020
 Marrone di Roccadaspide IGP
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– Volete assumere più magnesio? Allora mangiate tante mandorle!
– Questi semi infatti ne contengono tantissimo! Insieme ovviamente ad altre sostanze benefiche come calcio, acidi grassi omega6, proteine, vitamine (soprattutto la E) e fibra alimentare, che aiuta a mantenere l’equilibrio intestinale. Inoltre sono prive di lattosio e glutine, quindi ideali per chi non può consumarne.
– Il mandorlo è un albero nativo dell’Asia sud-occidentale, cresce spontaneamente nel Mediterraneo orientale e nel Levante. I Fenici lo introdussero in Sicilia dalla Grecia e da lì si diffuse in tutta Europa.
– Mentre le mandorle che consumiamo oggi sono perfettamente commestibili, un tempo i mandorli selvatici producevano frutti velenosi. Niente paura però: esistono ancora le mandorle amare, quelle che contengono la sostanza tossica, ma possono essere consumate dopo la cottura. E comunque sono molto rare, perché quel tipo di mandorlo generalmente viene utilizzato solo a scopo ornamentale, mentre i mandorli da coltivazione danno le mandorle dolci, che conosciamo, e che si possono mangiare così come sono.
– Le mandorle si producono soprattutto in Sicilia e in Puglia, e sono nella lista dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani.
– Sono un ingrediente molto utilizzato in cucina, in tantissime ricette tradizionali, soprattutto in Sicilia, in Sardegna e in Puglia, sia in piatti dolci che salati.
– Un segreto delle mandorle è mangiarne anche la buccia! Il rivestimento delle mandorle è infatti ricco di fibre prebiotiche e ha un elevato contenuto di polifenoli antiossidanti che, come sappiamo, combattono l’invecchiamento cellulare.