Malibu. Solo il nome è una promessa. E questa volta, la promessa è stata mantenuta in pieno.

Ho guidato lungo la Pacific Coast Highway, le mani strette sul volante e lo sguardo perso nell’immensità dell’oceano. A sinistra, ville da sogno aggrappate alle scogliere, quasi sospese nel tempo. A destra, l’infinito blu del Pacifico che sembra sussurrare segreti. Malibu è intrinsecamente silenziosa. Non ha bisogno di urlare la sua bellezza, perché ogni scorcio è già pura poesia.

Mi sono fermato a El Matador State Beach. Le imponenti formazioni rocciose sembravano sculture modellate dal tempo e il vento portava con sé storie antiche. Pochi turisti, solo la sabbia dorata, il cielo vasto e io. Ho tolto le scarpe, ho camminato a lungo, e in quel silenzio rigenerante ho ritrovato una parte di me che credevo dimenticata.

Malibu è fatta per chi sa ascoltare. Per chi ha la capacità di fermarsi, respirare profondamente e semplicemente… osservare. Qui, non c’è bisogno di correre. Devi solo esserci, pienamente presente.

Il nostro viaggio prosegue ancora più a sud. San Diego ci aspetta, con la sua anima vibrante e il suo cuore accogliente.