Good Life

02.04.2020

Parliamo di come organizzare lo smart working ossia del lavoro da remoto trasferendo l’ufficio a casa. Facile ma non troppo. Innanzitutto bisogna essere dotati di computer aggiornato e connessione e poi avere gli spazi e l’atmosfera giusti. Se il lavoro è smart, anche l’ambiente infatti deve essere smart. Ecco qualche consiglio utile.
Primo punto: creare uno spazio di lavoro. Ciò può sembrare ovvio, ma uno spazio definito è fondamentale per il lavoro remoto. Una volta creato, devi ricordarti di alzarti e camminare almeno una volta all’ora.
Secondo punto: organizzazione. Sfruttiamo al massimo gli spazi che abbiamo a disposizione tramite organizzatori, custodie e portadocumenti, questo aiuterà a rendere il lavoro più agile e veloce e l’ambiente più facilmente sanificabile perchè non ingombro.
Terzo punto: la luce. Importantissima la giusta illuminazione! È la chiave per lavorare bene e creare un ambiente confortevole.
Quarto punta: la pausa. Non rinunciamo ad un buon caffè o ad una spremuta, magari in una tazza allegra e coloratissima.
Ed infine: il profumo. Non sottovalutiamo il potere rilassante del profumo di una candela. Lavorare avvolti da una bella atmosfera, infatti, migliora l’umore e rende più produttivi.