Good Life

07.11.2019

Il frutto della castagna nasce da una pianta selvatica chiamata Castanea sativa e conosciuta anche come “albero del pane”. Un tempo, infatti, le castagne erano chiamate “il pane dei poveri” poiché rappresentavano una delle più importanti fonti di sussistenza della popolazione. Questo frutto è un formidabile aiuto per il nostro benessere, soprattutto durante la stagione fredda, essendo ricco principalmente di fosforo e potassio: il primo è importante per il sistema nervoso, il secondo per il mantenimento del tono muscolare. A livello nutrizionale, le castagne hanno molti più zuccheri delle mele ed hanno soprattutto zuccheri complessi, dal lento assorbimento rispetto al fruttosio. Le castagne sono dei veri e propri integratori multivitaminici. Sono ricche sia di minerali come calcio, fosforo, ferro, potassio, zinco e magnesio ma anche di vitamine come B1 (tiamina), B2 (riboflavina), B3 (niacina o PP), B6, B9 (acido folico) e vitamina C che purtroppo si perde in cottura. Con le vitamine B2 e B3, le castagne forniscono carburante fresco al cervello e all’intero organismo. La vitamina B2, in particolare, favorisce la secrezione degli ormoni utili per fronteggiare in modo adeguato il carico di stress eccessivo.