Good Life

29.07.2025

Chissà cosa passava per la testa a Emilio Salgari quando soprannominò “la tigre di Mompracen” (isola immaginaria della Malesia), Sandokan, il leggendario protagonista del suo mitologico libro. Tigra per potenza, ardore e maestosità e, quindi, anche a Sandokan è dedicata la Giornata Mondiale della Tigre,
ricorrenza dedicata a uno degli animali più iconici del nostro pianeta ma, purtroppo, anche uno dei più minacciati. Sapevi che la tigre rappresenta un indicatore chiave dell’equilibrio degli ecosistemi naturali in cui vive? Proteggerla significa tutelare interi habitat forestali e biodiversità che da essi dipendono. Negli ultimi decenni, la popolazione di tigri, in natura, era precipitata a poche migliaia a causa di bracconaggio, perdita di habitat e conflitti con l’uomo. Grazie a programmi di conservazione internazionali, il numero sta lentamente risalendo, ma la sfida resta imponente. Questa Giornata, voluta fortemente dall’ONU, è un momento per riflettere sul fatto che la sopravvivenza di questa specie è legata alla nostra capacità di preservare ambienti naturali e risorse, e promuovere convivenza e rispetto. È un invito a sostenere i progetti di salvaguardia, valorizzare la bellezza della natura selvaggia attraverso turismo responsabile e diffondere consapevolezza nei più giovani. Celebrare gli animali, significa riconoscere la responsabilità collettiva di custodire un mondo più armonioso e biodiverso.