Good Life
C’è un olio che attraversa i secoli con la grazia delle cose fatte con amore: è l’olio di calendula, che non nasce in laboratorio, ma tra le dita di chi raccoglie petali arancioni come piccoli soli, lasciati riposare, per settimane, in un abbraccio d’olio d’oliva o di mandorle dolci. Quest’olio custodisce una forza antica: è lenitiva, cicatrizzante, calmante. Perfetta per chi ha la pelle sensibile, per chi torna dal sole, per le mani screpolate o dopo la rasatura. Qualche goccia sulla pelle ancora umida dopo la doccia, e il corpo si rilassa. E’ lenitivo per la pelle irritata, Ottimo in caso di arrossamenti, irritazioni da pannolino ed eritemi solari, dermatiti o sfregamenti. E’ un Dopo-sole naturale e anche perfetto dopo la rasatura o la ceretta. Cura anche le labbra screpolate e, unito a qualche goccia di olio essenziale (come lavanda o camomilla), diventa una base perfetta per un massaggio serale, che distende corpo e mente. Infine, applicato regolarmente su taglietti, screpolature o punture di insetti, favorisce la rigenerazione dei tessuti, senza bruciare. Una delicatezza fatta di semplicità, di ascolto, di natura che si prende cura. Perché non lo provi oggi stesso? In un’epoca di chimica, una carezza vegetale può dire molto più di mille parole.