Travel Experience

23.05.2022

Oggi vi porterò tra le montagne del Caucaso, precisamente tra i boschi della Georgia, dove potrete scoprire la storica regione della Svanezia ed il piccolo e pittoresco villaggio di Khaischi. Questo meraviglioso villaggio racchiude un patrimonio culturale e storico unico che purtroppo attualmente è minacciato dal progetto di una diga.
Quando farete il vostro ingresso nel paese degli Svaneti, così sono chiamati gli abitanti della regione, troverete più di 200 singolari costruzioni sparpagliate tra le vie, utilizzate nei secoli passati sia come abitazioni, che come postazioni di difesa contro gli invasori che minacciavano la regione in epoca medievale e che oggi sono state adibite a musei a cielo aperto. Una modesta ma vivace scuola che riunisce studenti provenienti da tutti gli insediamenti vicini, un monastero attivo e molti contadini che vivono dei loro pascoli e dei loro campi seguendo le orme dei loro avi, sono le pennellate che delineano questo malinconico quadro assediato dalla diga di Enguri.
L’idilliaco paesaggio fiorito tra il cemento di una delle più grandi dighe al mondo è però il tragico risultato dell’inondazione di ettari ed ettari di foresta e del reinsediamento di migliaia di persone in nuove comunità.
Oggi la popolazione di Khaischi ha paura di un nuovo progetto che potrebbe inondare l’intero villaggio oltre che tutta questa bellissima zona.
Mi sento perciò in dovere di spingervi ad assaggiare forse per l’ultima volta questo squarcio di Svanezia incontaminata, e ad aiutare la popolazione locale promuovendo le loro attività e i loro prodotti tipici, uniche risorse per un villaggio reso ancora più povero di quanto non fosse già dalla minaccia della diga.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Travel Experience dedicato alle dune di Pilat)