Good Life

04.09.2020

Non dobbiamo temere il sole. Ormai se si parla di sole immediatamente scatta il campanello d’allarme. L’attenzione si sposta tutta sugli aspetti pericolosi e raramente si parla invece dei benefici.
Il primo effetto benefico del sole riguarda l’umore. Infatti è in grado di aumentare la serotonina che tutti conosciamo come l’ormone della felicità. Ma non solo, svolge un ruolo fondamentale sui meccanismi del nostro orologio biologico. Il nostro organismo è infatti basato sui ritmi circadiani che regolano importanti funzioni come il meccanismo sonno-veglia, la temperatura corporea e la pressione del sangue. Insonnia e tachicardia sono alcuni dei sintomi a cui possiamo andare incontro se il nostro orologio biologico va in tilt. Ed infine ricordiamoci che bastano anche solo 20 minuti al giorno di esposizione al sole per fare il pieno di vitamina D, indispensabile per le nostre ossa.
Come fare allora per trarre dalla luce del sole tutti i benefici di cui abbiamo parlato fino ad ora senza incorrere a danni sulla pelle? Semplice.
Ritorniamo all’esposizione graduale. Un concetto che è stato completamente abbandonato.
Ricordiamo che il più potente e importante filtro solare che abbiamo a nostra disposizione è la melanina. Una volta che i pigmenti si depositano sotto l’epidermide il raggio del sole non provoca più alcun danno.

(se l’hai perso leggi l’approfondimento Good Life dedicato ai rimedi per le scottature solari)