Mandarli a letto prima e farli svegliare presto, ritornare a un’alimentazione regolare e sana, far finire i compiti delle vacanze, non trasmettere le proprie ansie nell’organizzazione delle giornate. Questi sono alcuni dei consigli contenuti nel decalogo redatto dalla Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (Sipps) per aiutare i genitori a gestire il ritorno a scuola dei figli. Gli esperti invitano i genitori a programmare anche le modalità con cui portare il bambino a scuola: sì a percorsi pedonali condivisi, no all’accompagnamento in auto fin sotto i gradini della scuola. E ancora, sì al coinvolgimento del bambino nelle scelte per il nuovo anno scolastico: acquisto di una nuova cartella, dell’astuccio, dei quaderni e di tutto il materiale scolastico; far riprendere ai propri figli i contatti con i compagni per ricollegarsi in modo piacevole alla prossima routine scolastica; valutare l’iscrizione a corsi di sport o di giochi strutturati in base alle attitudini del bambino. Si tratta di semplici ma efficaci regole per consentire agli studenti di avere un rientro a scuola piacevole e soprattutto graduale. Fondamentale è anche praticare sport durante il giorno: fare regolare attività fisica scarica lo stress, combatte i malumori in maniera naturale ed è fondamentale per conciliare il sonno. Il decalogo è uno strumento per rendere più piacevole il suono della campanella del primo giorno di scuola e per lasciarsi definitivamente alle spalle il ricordo delle nuotate in mare, delle passeggiate in montagna e degli strappi alla regola in tema di alimentazione. Queste regole sono davvero utili per tornare tra i banchi, riaprire i libri e ricominciare a fare i compiti senza stress. Nelle ore serali, infine, è fortemente sconsigliato utilizzare videogiochi, tablet, computer o televisione perché possono provocare ansia e agitazione; suggerito, invece, vivere pienamente un momento di riunione familiare, diventato, purtroppo, sempre più raro.