In questa puntata, Domenico Villani, Maestro Assaggiatore e delegato ONAF per Roma e Lazio, ci guida alla scoperta dell’Oscypek. Questo straordinario formaggio affumicato polacco, con la sua storia e le sue tradizioni millenarie, è un vero gioiello della gastronomia dei Monti Tatra.

Oscypek: un tesoro DOP e slow food

L’Oscypek non è un formaggio qualunque. Si fregia della prestigiosa certificazione DOP (Denominazione di Origine Protetta) e rientra tra i presidi Slow Food, a testimonianza della sua autenticità e del legame indissolubile con il territorio.

Prodotto tradizionalmente con il latte di pecora della razza autoctona Polska Owca Górska (pecora polacca di montagna), l’Oscypek può prevedere anche una minima aggiunta di latte di mucca, proveniente dalla Polska Krowa Czerwona (mucca rossa polacca), sempre garantendo un minimo del 60% di latte di pecora. Questa combinazione unica contribuisce al suo sapore distintivo e alla sua consistenza inconfondibile.