Segreti in tavola

03.09.2020
Il Direttore Giuseppe Cerasa ci racconta la nuova Guida di Repubblica dedicata alla Calabria
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Il Mare della Calabria, la guida per scoprire una delle coste più belle d’Italia

Immersa tra lo Ionio e il Tirreno la costa calabrese si snoda per quasi 800 km tra lunghe spiagge a tratti selvagge e incontaminate, promontori di arenaria, arenili sabbiosi e
immensi calanchi di argilla. La regione quest’anno ha anche ottenuto 14 Bandiere Blu.
Dalla turchese Costa degli Dei alle spiagge rosse di Capo Rizzuto, dalle alte scogliere della Riviera dei Cedri alle spiagge bianche della Costa degli Aranci. Destinazioni
naturalistiche, lontano dagli assembramenti, ideali per un turismo lento e rilassante post coronavirus, alla scoperta di piccoli borghi, di spiagge nascoste, percorsi nel verde.
Ad aprire il volume il racconto del ballerino Alessandro Riga, ‘ballarin principal’ presso la Compania Nacional de Danza di Madrid e crotonese doc: “La meraviglia più grande è il
mare.
Tutta la città si affaccia come un balcone sulle onde e poi ci sono il bellissimo Castello di Carlo V e il nostro simbolo, la colonna del tempio di Era, l’unica
sopravvissuta, e intorno il museo e il parco archeologico, perché si è scoperto che nella zona vi era un complesso di templi”.
La Regione Calabria detiene il 10% dell’intero patrimonio costiero d’Italia e presenta la più grande ed esclusiva varietà di spiagge formate da rocce e sabbie con il susseguirsi di
baie, promontori, bianche spiagge e mare cristallino. La nuova guida di Repubblica dedicata al “Mare della Calabria” segue le sue coste per scoprire ristoranti, botteghe del gusto, dimore di charme, ma anche itinerari da non perdere, lidi, borghi, attività sportive e punti panoramici. Il volume è suddiviso in 6 capitoli corrispondenti alle maggiori macro aree costiere della regione, che hanno una delimitazione ben precisa per storia e cultura, specificità orografica, biodiversità: costa degli Dei, costa Viola, costa degli Achei, costa dei Saraceni, costa dei Gelsomini, costa degli Aranci, costa dei Cedri e la costa dei Feaci. Nel volume trovano spazio anche le storie di produttori e di artigiani del gusto, oltre ai percorsi da non perdere verso l’entroterra e le ricette di
mare degli chef.

“Abbiamo costruito una Guida di Repubblica nuova – ha spiegato il direttore delle Guide, Giuseppe Cerasa – che costeggia tutto il perimetro di una regione quasi interamente
circondata dal mare e con un entroterra di riferimento ricchissimo di tradizione, arte, odori, colori e storie”.

(se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento delle Guide di Repubblica dedicato al mare della Sicilia)