18.01.2023

Parioli non potrebbe essere più lontano dall’errata etichetta di quartiere residenziale se esplorato grazie al nuovo volume della collana “Quartiere Italia” delle Guide di Repubblica, che dedicano all’elegante intreccio di strade capitoline 288 pagine di storie, consigli, interviste, testimonianze e passeggiate.
Raccontano indirizzi, ricordi e scorci del cuore i tre testimonial del volume: l’iconica esponente della politica italiana Luciana Castellina, lo scrittore premio Strega Emanuele Trevi, l’archistar di fama mondiale Paolo Portoghesi, protagonisti di lunghe interviste inedite. Personaggi dello spettacolo e della cultura sono invece al centro degli itinerari d’autore, che vedono i Parioli svelati dalle testimonianze degli scrittori Donato Carrisi e Teresa Ciabatti, della cantautrice Margherita Carducci (in arte Ditonellapiaga), e di personaggi celebri del mondo dello spettacolo e della cultura come Simona Izzo, Carmen Llera Moravia, Alba Parietti ed Enrico Vanzina.
Quindici articoli invece compongono la sezione “Il quartiere della cultura”, che in decine di pagine ricostruisce lo straordinario mosaico internazionale del territorio. Il volume, infatti, comprende anche una parte del Pinciano, per dare contezza dell’area urbanistica che oggi viene comunemente intesa come Parioli. E allora ecco i focus sui musei della Galleria Nazionale e di Villa Giulia, sulla Facoltà di Architettura dell’università Sapienza, sulle numerose iniziative dell’università Luiss e sui principali istituti scolastici e ambasciate della zona. Ma soprattutto i tanti istituti e accademie estere. Dalla Danimarca all’Egitto, dalla Romania al Regno Unito, dai Paesi Bassi al Giappone, fino a Belgio, Austria e Svezia: Valle Giulia è un concentrato di cultura e ognuna delle istituzioni culturali è esplorata attraverso le interviste a direttrici e direttori, a comporre un ricco puzzle di bellezza dai cinque continenti. Le sedici interviste della sezione “Volti & Storie” testimoniano invece il vivace tessuto sociale dei Parioli, raccogliendo le voci di realtà e associazioni come la Fondazione Ugo Spirito e il Teatro Parioli, ma anche di personalità di spicco del territorio, come il press agent delle star Enrico Lucherini.
«La Guida dei Parioli serve a dare al quartiere una dimensione a tutto tondo, a recuperarne l’intera identità, fondamentale per la storia e lo sviluppo della città. Un quartiere che potrebbe meglio sintetizzare i sogni e le aspirazioni di una metropoli come Roma e che ha le carte in regola per essere il motore di una rinascita sempre attesa e sognata e purtroppo da tempo mai realizzata. E in attesa che ciò accada andiamolo a scoprire questo luogo di grande fascino. Un viaggio, con la Guida di Repubblica in mano, che meraviglierà anche chi ai Parioli vive da tempo e non si è mai reso conto di tanta bellezza», scrive il direttore delle Guide di Repubblica, Giuseppe Cerasa, nella sua introduzione al volume, mentre la presidente del Municipio Roma 2, Francesca Del Bello, nella sua prefazione precisa: «Questa Guida, estendendo l’interesse anche a una porzione straordinaria del Pinciano, dà contezza della poliedrica bellezza di ciò che oggi viene considerato comunemente Parioli. Una bellezza che è soprattutto culturale e può diventare un prezioso volano di riscoperta di un quartiere spesso considerato erroneamente dai romani residenziale e poco più».
Un intero capitolo è dedicato a dieci Passeggiate tematiche. Ad aprire la sezione, un itinerario a firma di Laura Delli Colli, dedicato ai luoghi cinematografici dei Parioli, mentre le altre passeggiate conducono alla scoperta, ad esempio, dei luoghi segreti e archeologici, delle tante aree verdi della zona, da Villa Ada a Villa Glori, delle attività da svolgere con i bambini, dei punti di ritrovo della movida notturna e dei mercati rionali. In questa sezione altri approfondimenti sono poi dedicati allo sport, passando in rassegna i prestigiosi circoli sportivi, alla letteratura e alla Fondazione Bellonci, ma anche al dialogo tra religioni, con un’intervista all’imam della Grande Moschea di Roma, Nader Akkad.
Ricchissime poi le sezioni dedicate agli indirizzi, per un totale di 208 insegne segnalate, tra dove mangiare (ristoranti, trattorie, etnici, botteghe del gusto, street food, pizzerie, ricette degli chef); dove comprare (artigiani e negozi) e dove dormire (hotel, b&b e insegne di benessere e bellezza).

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Segreti in tavola dedicato alle Guide di Repubblica con Napoli)