Segreti in tavola

13.12.2023
Il Direttore delle Guida di Repubblica Giuseppe Cerasa ci racconta la guida dedicata al Monte Grappa
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C’è l’elemento naturalistico, che lo rende un vero e proprio “ponte bio-ecologico” tra la pianura, la montagna e i fiumi che la cingono. C’è quello storico, con gli echi della Grande Guerra ancora vivi nella solennità del Sacrario di Cima Grappa. C’è il tema artistico, dal genio di Antonio Canova fino a quello di Andrea Palladio. E poi c’è l’artigianato e l’imprenditoria che qui toccano vette di eccellenza, l’enogastronomia, le vacanze all’insegna dell’aria aperta e dello sport. In questa puntata il Direttore delle Guide di Repubblica Giuseppe Cerasa ci spiega le tante motivazioni per scoprire l’area del Monte Grappa, dal 2021 Riserva MAB UNESCO, a cui è stata dedicata una Guida oggi in libreria e in edicola.
Un riconoscimento che sottolinea quanto questa montagna sia importante, grazie alla felice convivenza tra il lavoro dell’uomo e quello della natura, riuscendo a coniugare la valorizzazione dell’ecosistema e della sua biodiversità attraverso strategie di sviluppo sostenibile.
Apre il volume la prefazione del Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia seguita dalle interviste a personaggi legati a questo territorio, come Mario Moretti Polegato, patron di Geox, il giornalista Gian Antonio Stella, gli atleti Rebecca Sartori e Pierpaolo Ferrazzi. Spazio anche alle piccoli e grandi storie di eccellenza che insistono all’ombra del Grappa, come la Tipoteca dei fratelli Antiga, importante polo museale dedicato alla storia della stampa e del design tipografico, le distilleria Poli e Nardini, le imprese legate allo sport come S.C.A.R.P.A o Manifattura Valcismon e ancora tanto altro. Senza dimenticare l’artigianato con
focus e interviste a realtà importanti come le Penne Montegrappa, le ceramiche di Italo Bosa, e poi Fondo Plastico e la sua capacità di fare rete per valorizzare l’alto artigianato. Oltre 200 pagine della Guida, tra itinerari tematici dedicati alla natura, allo sport, alla cultura e alla storia. “Dici Monte Grappa e ti si apre un mondo e si capisce perché sempre più visitatori sono spinti a scoprire territori dove il concetto di vacanza intelligente ha un senso compiuto. E soprattutto può essere declinato in tante versioni, tra le emozioni della storia con i ricordi drammatici legati al Sacrario militare, le connessioni tra guerra e letteratura, l’infinità creatività degli artigiani, le irresistibili attrattive delle vacanze open air” scrive nella sua introduzione al volume il direttore delle Guide di Repubblica Giuseppe Cerasa.

(Se l’hai perso leggi l’approfondimento Good Life)