Segreti in tavola

14.05.2025
Il crescione: una piccola pianta ricca di storia e sapore
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Il crescione è una di quelle piante umili ma sorprendenti, spesso trascurata, ma che merita un posto d’onore sia nell’orto che in cucina. Il suo nome scientifico è Nasturtium officinale, ed è conosciuto anche come crescione d’acqua per via del suo habitat naturale: cresce infatti spontaneamente lungo i corsi d’acqua limpida, nelle zone umide e fresche. Le sue origini sono antichissime: era già conosciuto dagli antichi Egizi, e i Romani lo utilizzavano sia per insaporire i cibi sia per le sue proprietà medicinali. Pare che anche Ippocrate, il padre della medicina, lo coltivasse nei pressi del suo ospedale per curare i suoi pazienti.

Dal punto di vista della coltivazione, il crescione è una pianta rustica e piuttosto semplice da far crescere. Ama i luoghi umidi, ombrosi, e con terreni ricchi di sostanza organica. Esiste anche una varietà coltivabile in vaso o nell’orto, purché si mantenga il terreno costantemente bagnato. Cresce rapidamente: in poche settimane si può già raccogliere. Le foglie si tagliano a pochi centimetri dalla base, lasciando intatta la pianta, che ricaccerà facilmente.

In cucina, il crescione è un vero concentrato di sapore. Il suo gusto è fresco, leggermente piccante, vagamente simile alla rucola, ma più erbaceo. È ricco di vitamina C, sali minerali e antiossidanti. È perfetto crudo, per esempio nelle insalate, nei panini, o come base per salse e pesti alternativi. Ma può essere anche cotto, con un po’ di attenzione per non disperdere le sue proprietà.

Tra le ricette più semplici e gustose c’è la vellutata di crescione, da preparare con patate, porri, brodo vegetale e naturalmente una generosa manciata di crescione, aggiunta a fine cottura per mantenerne intatto il profumo. Ottimo anche come ingrediente per una frittata verde, da abbinare a formaggi freschi, oppure come ripieno per ravioli o tortelli. In Inghilterra, il watercress sandwich è un classico del tè delle cinque: due fette di pane bianco, burro e crescione fresco. Semplice, ma elegante.

Insomma, il crescione è un’erba spontanea che ha il pregio di essere versatile, economica e salutare. Un piccolo tesoro da riscoprire, che ci ricorda quanto le piante più semplici possano arricchire la nostra tavola con gusto e tradizione.