Il cinema è a lutto per la morte di Franco Interlenghi, il grande attore che è scomparso questa mattina nella sua casa di Ponte Milvio, a Roma. A soli 15 anni il suo debutto nel mondo del cinema, come protagonista del film “Sciuscià” di Vittorio De Sica.

Durante il periodo del Neorealismo lavorò con registi del calibro di Michelangelo Antonioni, Federico Fellini, Luchino Visconti.

Tra i suoi film più celebri I vinti di Michelangelo Antonioni (1953), I vitelloni di Fellini (1953) e Giovani mariti di Mauro Bolognini (1958). In teatro fu protagonista in Morte di un commesso viaggiatore per la regia di Visconti.  Recentemente Interlenghi aveva lavorato con Giuseppe Tornatore (Il camorrista), Michael Placido (Pummaro’,  Le amiche del cuore e Romanzo criminale) , Tonino Cervi (L’Avaro) e Fausto Brizzi (Notte prima degli esami – Oggi).