Avete mai sentito parlare della rutabaga?

Si tratta di un tubero poco conosciuto in Italia, ma che dovremmo iniziare a consumare più spesso, perché ha un sacco di proprietà benefiche per il nostro organismo!
Si presenta come un grosso ravanello, ha la polpa bianca e la buccia esterna di colore violaceo o marrone. Viene spesso confusa con le rape, ma è più larga e presenta la parte superiore bianca con venature arancioni. Ha un sapore dolce e molto delicato, che ricorda un po’ quello delle noci. Proprio questo suo sapore dolce fa sì che la rutabaga sia molto apprezzata in alcuni paesi, soprattutto nel nord Europa, in America e in Australia, dove viene considerata un perfetto accompagnamento per vari piatti, perché ne arricchisce il sapore senza modificarlo.
La rutabaga si coltiva soprattutto in Canada, Stati Uniti, Inghilterra e Svezia, paesi dove viene utilizzata in molte ricette tradizionali.
La rutabaga è anche molto nutriente e presenta delle interessanti caratteristiche e proprietà: è ricca di fibre e sali minerali, come calcio magnesio e fosforo, e vitamine, soprattutto la C e la B6. Ha proprietà antiossidanti e antiaging, aiuta a rinforzare il sistema immunitario e a contrastare gli effetti dei radicali liberi.

Il segreto della rutabaga? Provate a farne un ottimo purè, esattamente con lo stesso procedimento che usiamo per le patate. È gustosissimo come accompagnamento per piatti di carne. Si può anche lessare, cuocere al forno, friggere o grigliare e, al contrario delle patate, si può consumare cruda, ottima come ingrediente per un’insalata un po’ particolare.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Segreti in tavola dedicato ai segreti del mate)