Good Life

06.03.2021

Quando si pensa di sapere tutto su un alimento, ecco che arriva una sorpresa: quella parte che scartiamo in realtà si può mangiare e magari fa anche bene. Vale per molti alimenti, ma oggi vogliamo parlarti della banana e, in particolare, dei suoi filamenti e della buccia: sapevi, ad esempio, che buttare i filamenti delle banane equivale a sprecare una grandissima quantità di sostanze nutritive? si chiamano floema: una parte presente in tutte le piante che ha proprio lo scopo di far arrivare i nutrimenti al frutto, sottoforma di linfa, che così cresce in modo corretto. Detto questo, è facile immaginare che questi filamenti siano ricchi di proprietà benefiche: contengono elevati livelli di vitamina A e vitamina B6, ma anche fibre e sali minerali come il potassio. Questi filamenti, inoltre, indicano se la banana è abbastanza matura da poter essere mangiata: quando i filamenti si staccano facilmente è il momento di mangiare il frutto. Se hai in previsione di fare un frullato, uno smoothies, un banana bread o qualsiasi altra preparazione che richieda l’impiego delle banane, non eliminare i filamenti ma, al contrario, inseriscili nella preparazione.

(Se l’hai perso leggi l’approfondimento Good Life dedicato ai rimedi della nonna)