Good Life

03.10.2019

Le coppie che hanno figli, hanno maggiori probabilità di essere felici rispetto a chi non ne ha. Ma questo è vero soprattutto una volta che i figli sono cresciuti. Averne infatti, per gli over 50 è una sorta di antidoto contro la depressione. A incoraggiare le coppie alle prese con pannolini e capricci sul fatto che “il meglio deve ancora arrivare” è uno studio. Precedenti studi hanno collegato la genitorialità con un declino della felicità, a causa di meno tempo libero, meno soldi e meno sonno. Ma la nuova ricerca ha esaminato l’impatto sul benessere individuale a lungo termine. I risultati mostrano che i figli, adottivi e non, sono correlati con benessere e mancanza di sintomi depressivi, senza grandi distinzioni tra i diversi Paesi. “Tuttavia, le analisi mostrano che questa associazione positiva è evidente dopo che hanno lasciato la casa di mamma e papà”, hanno detto i ricercatori. Una volta che i figli crescono, infatti, diminuisce lo stress associato alla gestione quotidiana, mentre emerge la loro importanza come caregiver e contatti sociali che contribuisce ad affrontare meglio l’invecchiamento. La ricerca ha confermato che anche il matrimonio è correlato positivamente con il benessere. “Partner e figli – concludono – sono spesso la base di relazioni sociali, che possono fornire supporto agli anziani”.