Cinema e Serie Tv

05.11.2020

Se sei amante del genere epico, ma anche se non lo sei, questi film epici sono quelli che al netto delle critiche ricevute vale la pena guardare per avere completo il nostro bagaglio cinematografico.

L’ULTIMO IMPERATORE

Nove premi Oscar sono stati assegnati a questo film di Bernardo Bertolucci. Oltre ad essere il primo film italiano ad averne vinti così tanti ce n’è anche un altro: è la prima opera cinematografica ad aggiudicarsi tutti gli Oscar per cui era candidata.
1908. Pu-Yi ascende a tre anni al ruolo di imperatore della Cina. 1967. Pu-Yi muore. In mezzo, quasi un secolo di storia della Cina e della vita di Pu Yi. Il suo tumultuoso regno che vede cadere la millenaria storia dinastica cinese.
La sua è una storia di solitudine nei fasti della Città Proibita, dall’esilio dorato fino alla prigionia in Siberia dove ripenserà alla sua giovinezza, dai campi di rieducazione della Cina Popolare di Mao fino all’ultimo tentativo di alleanza col Giappone per tornare sul trono. L’ambizione di un uomo mai divenuto tale, debole di fronte alla storia.
Un uomo nato imperatore e morto come cittadino qualunque della Repubblica Popolare Cinese.

LAWRENCE D’ARABIA

Uno dei primi film epici della storia. Sceneggiatura d’impatto e fotografia perfetta. Questi sono soltanto due elementi che rendono questo film un colossal, un megafilm epico che ha una trama altrettanto forte.
Lawrence, carismatico ufficiale inglese dal temperamento singolare e poco incline ai tradizionali codici militari, viene mandato nei luoghi arabi (la storia comincia a Cairo) per essere il mediatore nella battaglia degli Arabi contro i Turchi. I primi erano incapace a far fronte comune contro i secondi, reale minaccia per le mire espansioniste degli inglesi. intorno al 1917.
Innamorato dell’Arabia e del deserto, diventa amico di alcuni capi arabi e riesce a metter d’accordo popoli diversissimi fra loro e a conquistare Aqaba, porto strategico sul mar Rosso. La sua impresa enorme verrà poi interrotta e lui liquidato dall’esercito vedrà tramontare il suo sogno.

 

IL GLADIATORE

Vincitore di 5 premi Oscar e 2 Golden Globes la pellicola non ha bisogno di presentazioni. Il film narra le vicende epiche di quello che è destinato a diventare il più grande gladiatore di Roma: Massimo Decimo Meridio condannato a morte da Commodo.
Il kolossal, ispirato a Roma antica, narra la storia del gladiatore che viene ridotti in schiavitù dal figlio dell’Imperatore Marco Aurelio che, prossimo alla morte designa Massimo come suo successore. Il figlio Commodo, accecato dalla rabbia e dalla gelosia, uccide suo padre e riduce il successore in schiavitù uccidendo anche sua moglie e suo figlio.
Quando il gladiatore raggiugerà l’arena dove combattere e il momento della vendetta non può più salvare i suoi affetti: è un eroe tragico che lotterà oltre la forza umana per rivendicare i suoi ideali.
Tra i film epici, uno dei più amati dal grande pubblico.

ALEXANDER

Kolossal storico, basato in prevalenza sul libro Alessandro il Grande narra le epiche vicende di Alessandro Magno che scagliatosi contro il Re Persiano Dario III conquista la Persia e darà avvio a una serie di battaglie di espansione attraverso cui fonderà l’Impero più grande di sempre, dove non tramontava mai il sole. Figlio di Filippi II e della Regina Olimpia Alessandro all’età di 32 anni aveva già fatto tutte le sue conquiste.
L’alone mitico che aleggia sul protagonista non esclude tuttavia anche gli aspetti personali e intimi di Alessandro di cui si narrano anche, il rapporto conflittuale con i genitori, la passione omoerotica per l’amato Efestione, i suoi risvolti psicologici.

 

KING ARTHUR – IL POTERE DELLA SPADA

Il film epico d’avventura comincia durante la battaglia cruciale per Camelot, con l’assalto finale di Mordred al castello di Uther Pendragon.
Quando il padre del piccolo Artù viene assassinato, suo zio Vortigern (Jude Law) si impadronisce del trono. Derubato dei diritti che gli spetterebbero per nascita e senza sapere chi è realmente, Artù riesce a sopravvivere nei vicoli oscuri della città.
Questo tradimento segna le sorti del regno e fa sì che il giovane figlio del Re, salvato dal fiume come Mosé, cresca tra i vicoli e i bordelli di Londinum.
Solo quando estrarrà la mitica spada dalla roccia, lui che è l’unico in grado di farlo, la sua vita cambia radicalmente ed è costretto ad accettare la sua vera eredità.

(Se l’hai perso leggi l’articolo dedicato a 3 film horror non scontati  che vale la pena guardare)