Good Life

19.01.2023

Un principio che sembra aver conquistato da tempo il mondo dell’interior design. Parliamo di homefullness, un concetto da applicare alla propria casa per viverci in armonia e tornarci sempre con piacere. E’ guidato dalle parole ordine ed armonia. L’homefullness è un concetto che si identifica in uno stato d’animo, in quella sensazione di appartenenza e di sollievo che si può provare al rientro a casa. Perché è proprio quando si varca la porta della propria casa che si prova un senso di comfort e di protezione. Praticare homefullness non significa altro che lavorare su questa sensazione di comfort e di appartenenza, garantendosi oltretutto molto benefici. Praticare homefullness migliora l’equilibrio psicofisico, favorisce la concentrazione, allevia lo stress e quindi aiuta a dormire meglio. La prima regola è quella di arredare casa in modo che tutto sia pratico e multifunzionale. Arredo basic, quindi, limitando quanto non sia strettamente necessario. Altro consiglio è quello di scegliere al massimo due colori neutri per arredare l’ambiente, per poi sbizzarrirsi con un altro colore solo negli accessori e nei complementi di arredo: troppi colori tendono infatti a creare disordine e confusione. Ed infine L’ordine, è un principio base dell’homefullness. La casa, prima di poter essere arredata, deve essere in ordine, e per riuscire in questa intenzione ti basta pensare a come vorresti trovarla al tuo rientro. Resisti quindi alla tentazione di uscire di casa prima di aver riordinato e fallo ogni giorno, in modo che l’eventuale disordine non diventi il caos.

(Se l’hai perso leggi l’approfondimento Good Life dedicato al booster viso)