Travel Experience
Hanoi ti accoglie con una sinfonia ininterrotta: un suono unico fatto di clacson insistenti (bip bip bip), risate improvvise, pentole che sfrigolano e le grida ritmiche dei venditori di strada. È un concerto frenetico, ma stranamente armonioso, dove ogni abitante sembra conoscere la propria parte a memoria.
Il rito del caffè con l’uovo nel quartiere vecchio
La giornata inizia nel vibrante Quartiere Vecchio, un labirinto storico dove ogni via racconta la sua antica funzione: la via della seta, la via del ferro, la via delle lanterne. Qui, tra un motorino e l’altro, ho provato l’iconico Cà Phê Trứng (caffè con l’uovo). Sì, avete capito bene: un tuorlo montato con zucchero, amalgamato a un caffè forte. Una bomba dolce, sorprendente ed energizzante, perfetta per affrontare il giorno.
Rifugio al Lago Hoàn Kiếm
Per trovare un attimo di tregua dal vortice cittadino, ho cercato rifugio al Lago Hoàn Kiếm. In questo spazio verde, il rumore della metropoli si attenua, lasciando spazio solo al canto degli uccelli e ai passi lenti delle coppie che passeggiano. Una leggenda locale narra che un Drago Sacro viva nelle sue acque, pronto a difendere Hanoi in caso di pericolo. Una credenza suggestiva che aggiunge magia al luogo.
Caos che rilassa: La vita notturna
La sera, Hanoi cambia completamente ritmo e atmosfera. Le luci fioche si riflettono sui tavolini bassi, i locali si riempiono dell’aroma del Phở fumante e i vicoli risuonano delle note di ragazzi che suonano la chitarra. Hanoi è proprio questo: un caos che, inspiegabilmente, è capace di rilassare.
Prossima tappa: Domani si lascia il cemento per l’acqua e si salpa verso l’incanto della Baia di Ha Long, dove il tempo sembra essersi fermato.