Segreti in tavola

16.09.2025
Guacamole Day: la festa golosa che profuma di Messico
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Il 16 settembre nel mondo si celebra il Guacamole Day, una giornata dedicata a una delle salse più amate e riconoscibili della cucina messicana. Una festa nata negli Stati Uniti, ma che ha presto varcato i confini, diventando un’occasione per rendere omaggio a un piatto che racconta storia, cultura e convivialità. Perché? Perché il guacamole è molto più di una semplice salsa: è un ponte tra il passato delle popolazioni azteche e la modernità delle nostre tavole.

L’ingrediente protagonista è l’avocado, un frutto che cresce soprattutto in Messico, primo produttore mondiale, ma anche in Repubblica Dominicana, Perù, Colombia e Indonesia. Negli ultimi anni si sono affermate coltivazioni importanti anche in Israele, Sudafrica e Spagna, soprattutto in Andalusia. Le varietà più diffuse sono la Hass, con la buccia scura e rugosa, cremosa e ricca di gusto; la Fuerte, dalla forma più allungata e dal sapore delicato; la Bacon e la Pinkerton, apprezzate per la loro polpa burrosa.

Il guacamole nasce più di 500 anni fa con gli Aztechi, che lo chiamavano ahuacamolli, dall’unione di ahuacatl (avocado) e molli (salsa). La ricetta originale era semplicissima: avocado pestato in un molcajete, la tradizionale pietra vulcanica, con l’aggiunta di sale e pomodoro. Oggi, la versione più conosciuta prevede avocado ben maturo, lime fresco, cipolla, peperoncino, pomodoro e coriandolo, una combinazione che esalta freschezza e intensità di sapori.

Il Guacamole Day, dunque, non è solo una celebrazione gastronomica, ma un invito a condividere un piatto che racchiude in sé tradizione e modernità, salute e piacere. Perché ogni cucchiaiata di guacamole ci porta in viaggio, dal cuore del Messico fino alle tavole di tutto il mondo.