Good Life

10.11.2019

Gli ormoni della felicità sono fondamentali per vivere bene. La felicità, infatti, non nasce dal cuore o dalla testa ma da processi biochimici legati ai neurotrasmettitori presenti nel cervello che sono essenziali per il benessere. La serotonina è la più famosa di tutti, ma ci sono anche gli estrogeni, la dopamina e l’ossitocina. Tutti sono collegati ai recettori che si trovano sulla superficie del cervello e regolano il dolore, la gioia e gli stati d’animo. Attraverso gli ormoni della felicità si può intervenire su diversi fronti: sul peso, sull’umore, sul sesso, sui disturbi pre-mestruali, sugli sbalzi d’umore adolescenziali. Gli ormoni sono infatti fondamentali in ogni fase dell’esistenza. È vero che si può avere la naturale tendenza ad essere malinconici o pieni di entusiasmo, indipendentemente dal livello e dalla quantità degli ormoni ma è anche vero che si possono compiere scelte di vita e azioni quotidiane che influenzano la sensazione di benessere e serenità. Anche perché a volte ci vuole davvero poco stimolare gli ormoni della felicità, bastano piccoli gesti. Come aumentare la serotonina? Assumendo gli alimenti giusti: cioccolato fondente, latte e miele, soprattutto prima di dormire e ancora: insalata, uova, formaggi freschi, carne bianca, legumi, semi oleosi, frutta a guscio, cereali integrali, banana e ananas e tutti i cibi ricchi di vitamine del gruppo B. Per mantenere alto il livello della serotonina è importante il triptofano, un aminoacido precursore della serotonina che ne favorisce la produzione. In particolare è presente in alcuni cibi: i cereali, i legumi e le verdure a foglia verde. Anche l’attività fisica è importante perché mette in circolo gli ormoni e procura una sensazione di benessere generalizzato.