Un food & travel writer e un fotografo & travel writer con l’instancabile passione per i viaggi: Mattia Lorenzetti e Guido Prosperi, una coppia e un duo creativo: gli Charmen.
Raccontano le loro passioni attraverso una serie di rubriche che sono un contenitore di storie, sapori, paesaggi e rappresentano un invito al viaggio in luoghi meno conosciuti ricchi di meraviglie nascoste e di bellezze da condividere.
In questa puntata Guido, fotografo e travel writer abruzzese, con un’instancabile passione per i viaggi, ci svela i segreti della Cucina dello Sri Lanka, raccontandoci due ricette iconiche l’hopper e il roti.
“Stavamo andando a Kandy una città al centro dello Sri Lanka, dove c’è un magnifico palazzo reale, nel quale è custodita la sacra reliquia del dente di Buddha. Pensate che la reliquia è stata in passato importantissima, legittimava, infatti, colui che la possedeva a governare il territorio. Tra l’altro una grande processione si celebrerà tra il 10 e il 20 agosto 2024 per onorare il Buddha. È la festa di Esala Perahera la lunga festa di ben dieci giorni piena di elefanti, ballerini, musica e danze col fuoco. È qui che abbiamo messo sotto i denti il primo roti della nostra vita: Il Pol roti dello Sri Lanka è fondamentalmente una focaccia del diametro di dieci centimetri, con farina di cocco e sopra viene condita con cipolla rossa tritata e una salsa al peperoncino. La fanno spesso al naturale e i cingalesi li mangiano spesso a colazione, ma puoi sicuramente trovarlo anche a pranzo e cena perché è molto semplice da preparare.
Un’altra specialità culinaria è l’Hopper! Sono frittelle sottili a forma di scodella. L’Hopper prende il nome della padella che dà loro la forma. Naturalmente, queste conche croccanti reclamano una sorta di ripieno. Proprio mentre la pastella inizia a cuocere, vi rompono sopra un uovo intero e coprono la padella. In pochi minuti avrai una deliziosa ciotola simile a una crêpe con un gustoso uovo sul fondo. È una pietanza molto popolare, servita sia dai ristoranti che dai venditori lungo le strade, è spesso condita con curry caldo e cremoso o semplicemente con una piccante salsa sambal”.

Il libro nelle sue 222 pagine tutte a colori racconta un mix di ricette tradizionali tramandate di generazione in generazione, accompagnate da curiosità e storie avvincenti e celebra la gioia di riunirsi con i propri cari e ha la straordinaria capacità di avvicinare e colmare le differenze culturali. Mattia e Guido hanno condensato in queste pagine, i 50 piatti dei giorni di festa delle diverse parti del mondo che hanno scoperto durante i loro viaggi o che hanno assaggiato in Italia preparati da amici provenienti da altre nazioni. Potete seguirli su charmen.it o sui loro social media @charmenoff.