Good Life

23.06.2019

Consumare frutta e verdura per favorire il mantenimento di uno stato di salute e benessere. Ippocrate di Kos, considerato il padre della medicina, affidò alla storia un concetto importante: «Fa che il cibo sia la tua medicina e che la medicina sia il tuo cibo». Stiamo riscoprendo questa filosofia poco alla volta, perché nella società del benessere apparente, in Occidente, sono sempre più numerose le persone che da tempo avvertono il bisogno di ritrovare un autentico star bene. Il nostro livello di consapevolezza diventa gradualmente più alto: dopo l’invasione di junk food e cibo a basso costo, manipolato e ridotto ai minimi termini nel suo valore nutrizionale, stiamo imparando a cercare la qualità che ne garantisca origine controllata, metodi rispettosi della natura, trasparenza nei processi produttivi. Dunque non solo cibo, ma nutrimento per il corpo e la mente, in grado di aiutarci a ritrovare il massimo della vitalità, energia e forza. Secondo alcune ricerche mangiare frutta e verdura non solo ha effetti positivi per il cuore e le arterie, migliorando la circolazione e la salute del cervello, ma stimola anche il buon umore: un vero e proprio pieno di endorfine e più ne mangiamo, più siamo abituati a scegliere il gusto del naturale. Tra gli alimenti più virtuosi in questo senso rientrano le verdure crucifere: rucola, cavolo, cavolfiore, cavolini di Bruxelles, cavolo nero e cavolo riccio e la rapa; e le verdure non crucifere: cipolla, spinaci, peperoni, melanzana, granturco. Per la frutta: fragole, prugne, susine, lamponi, more, mirtilli, ciliegie, uva nera e arance.