Asparagi: ma quanto sono buoni?! Oggi è il giorno giusto per gustarli perché è l’Asparagus Day! Ma è sempre difficile scegliere tra quelli bianchi e quelli verdi, così simili tra loro eppure così diversi per gusto e consistenza! Beh, perché scegliere quando possiamo averli sia bianchi che verdi, e di altissima qualità in entrambi i casi? Sto parlando del buonissimo asparago di Badoere, prodotto del Veneto certificato IGP che viene venduto sia nella versione bianca che in quella verde.

La zona di produzione è da sempre stata vocata alla coltivazione degli asparagi, anche se il grande boom è arrivato nel secondo dopoguerra. Le condizioni climatiche e le caratteristiche del terreno contribuiscono a uno sviluppo rapido di asparagi poco fibrosi, dal colore brillante e gusto intenso, più dolce e delicato nel caso di quelli bianchi, più marcato in quelli verdi.

La coltivazione degli asparagi è molto delicata e prevede un ciclo triennale e la copertura degli asparagi bianchi per evitare qualsiasi contatto con la luce, che attiverebbe il processo di fotosintesi e li farebbe colorare.

Gli asparagi fanno benissimo alla salute. Hanno un notevole contenuto di acqua, circa il 92%, e poi tante fibre, vitamine e minerali. Contengono poche calorie e sono altamente digeribili, oltre a contenere asparagina e acido folico. Hanno proprietà diuretiche e depurative, remineralizzanti e lassative.

Gli asparagi di Badoere sono gustosissimi da soli, lessati o cotti al forno, ma si sposano anche benissimo con tanti altri ingredienti, come formaggio, uova, piatti di carne e pesce. Un segreto? Non limitatevi a mangiarli come contorno, utilizzate gli asparagi di Badoere come ingrediente chiave per preparare sfiziose ricette di ispirazione veneta, come il gustosissimo “risotto de spàrasi”!

Ecco la ricetta:
Risotto de spàrasi (tratto da http://www.asparagodibadoere.it)

Ingredienti (per 4 persone)
400 g di riso
60 g di burro o margarina
Trito di sedano, carota e cipolla a piacere
500 g di asparagi IGP di Badoere
200 g di pomodori pelati
1,5 l circa di brodo
Parmigiano reggiano grattugiato q.b
Sale q.b.

Procedimento
In 40 g di burro rosolare il trito di verdure; unire la parte tenera degli asparagi spezzettata e i pomodori tagliati a tocchetti. Aggiungere un mestolo di brodo e lasciar cuocere per 15 minuti, poi unirvi il riso e portarlo a cottura, regolate di sale, se necessario, versando ogni tanto del brodo. Servire il risotto dopo averlo mantecato con il rimanente burro e del parmigiano grattugiato.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Segreti in tavola dedicato al Banana Day)